Mercoledì 29 aprile alle 10, al Centro Cereali di Carmagnola si riunirà la sezione regionale di prodotto del latte di Confagricoltura per fare il punto su situazione e prospettive del mercato lattiero caseario. All’incontro interverranno anche il presidente della Federazione nazionale di prodotto latte di Confagricoltura, Luigi Barbieri, il presidente della sezione Latte di Confagricoltura Cuneo, Giampiero Degiovanni, il direttore di Confagricoltura Cuneo, Roberto Abellonio, e una rappresentanza di allevatori cuneesi.
Nei giorni scorsi, invece, i dirigenti delle regioni del Nord del comparto latte di Confagricoltura si sono riuniti a Cremona per fare il punto sul rinnovo dei contratti, che vedono l’industria offrire un prezzo troppo basso, tale da non coprire neanche i costi di produzione. All’incontro ha partecipato il presidente di Confagricoltura Mario Guidi, oltre ai rappresentanti della sezione latte di Confagricoltura Piemonte. Confagricoltura continua a sollecitare i produttori all’adesione alle organizzazioni di prodotto, mentre parallelamente si stanno studiando iniziative sindacali che non escludono una mobilitazione di tutti gli allevatori.
“La nostra associazione è contraria al modello di contratto di fornitura latte recentemente proposto in Lombardia che lega il prezzo conferito ai nostri allevatori alle quotazioni del mercato tedesco con l’applicazione di un differenziale – sottolinea Giampiero Degiovanni –. Un meccanismo che non valorizza adeguatamente la produzione italiana, non tenendo conto del suo possibile utilizzo ai fini della produzione di formaggi DOP e di altri prodotti ad alto valore aggiunto. Con la fine del sistema delle quote, si dovranno inoltre anche valutare forme di autoregolamentazione della produzione da parte degli allevatori”.