La città di Fossano quest’anno ha deciso di ricordare il 70° Anniversario della Liberazione in maniera diversa.
Una lapide verrà posta davanti alla casa del Capitano Piero Cosa, Partigiano, mentre l’onore consueto riservato ai Caduti trova spazio nel cerimoniale più tradizionale, nella messa in Cattedrale, alla presenza di autorità civili e militari; in mattinata i ragazzi delle scuole si sono recati, insieme ai rappresentanti dell’Anpi, guidati dal presidente della sezione fossanese, Secondo Capra, presso i cippi, che ricordano il sacrificio dei partigiani, deponendo fiori e ricordando con letture di brani e poesie, le vite dei tanti martiri morti per la libertà.
Toccante il momento del ricordo nelle parole dei Partigiani fossanesi, che hanno condiviso l’emozione di quei giorni con i ragazzi, nella lunga processione, divisa in due gruppi, per le vie della città. Poi tutti insieme si sono ritrovati in Piazza Celebrini, intonando canti; e lì si è tenuto il discorso del sindaco Davide Sordella e dei vari partecipanti alla manifestazione. Stasera grande fiaccolata in piazza Romanisio, cerimonia conclusiva con concerto dei Kachupa e festa finale aperta a tutti.
Samantha Viva
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