La Ferrero sempre al vertice. Nonostante la persistente incertezza economica globale, il gruppo dolciario albese si conferma la prima azienda italiana nei 250 più grandi produttori di beni di consumo a livello mondiale.
É quanto emerge dal nuovo studio “Global Powers of Consumer Products 2015” pubblicato oggi da Deloitte, azienda leader di servizi di consulenza e revisione. Ferrero è 77ª, la migliore a livello nazionale in termini di performance di vendite (+5,6%), con oltre 10,5 miliardi di dollari di ricavi. Le performance positive sono confermate anche da Luxottica (83ª) e Pirelli (97ª), il cui fatturato nel 2014 è cresciuto rispettivamente del 3,2% e del 1,2%.
A livello mondiale invece è Samsung a confermarsi, per il settimo anno consecutivo, leader della Top 250: 210 miliardi di dollari di fatturato, con una crescita del 13,7% rispetto all’anno precedente. Segue Apple che mantiene performance positive, con una crescita dei ricavi del 9,2% e si consolida al secondo posto davanti a Nestlè (+2,7%). Nella top 10 entra per la prima volta la brasiliana JBS, il più grande produttore di carne del mondo, con ricavi superiori ai 43 miliardi e una notevole crescita a doppia cifra (22,7%) rispetto allo scorso anno.