L’Albese paga a caro prezzo il peggior piazzamento in classifica al termine della regular season e un arbitraggio deficitario, e nel primo play off sul campo di Castellazzo Bormida deve cedere il passo agli alessandrini che andranno ora a vedersela con il Casale
. L’Albese si presenta all’appuntamento con i biancoverdi di Lovisolo con un solo risultato utile, la vittoria, da centrare su di un campo da battaglia, ostico per tutti, ma già violato in campionato, un’ “impresa” riuscita solo ad altre due squadre nel corso del torneo (Pinerolo e Virtus).
Una prova difficile ma non impossibile, i ragazzi di Rosso ci credono e, nonostante si trovino in svantaggio al 16′ per mano di un rigore trasformato da Rosset, non si disuniscono e trovano il pari al 36′ grazie a Poli che trova una gran rete al volo ristabilendo una parità in campo che ben fotografa l’equilibrio tra le due squadre. Nella ripresa i langaroli partono bene, tengono il campo con autorevolezza, e nonostante un ingenuo doppio giallo che al 30′ costa la doccia anticipata a Praino, trovano il meritato vantaggio al 35′ quando Della Bianchina commette un fallo in area guadagnandosi il secondo giallo ma, cosa peggiore, provocando un rigore che Manuel Sinato trasforma con freddezza. Pare tutto finito, ed invece in pieno recupero sull’ennesima mischia in area l’arbitro ravvisa un tocco di mano di Cornero che, già ammonito, lascia gli albesi in 9 e da a Rosset la possibilità di realizzare dal dischetto per il 2 a 2 che ribalta l’esito della qualificazione.
Nei tempi supplementari, seppur con un uomo in meno (ma al 10′ del secondo tempo supplementare anche l’alessandrino Valmori guadagnerà la doccia anticipata) l’Albese continua a fare la partita sfiorando anche la rete del clamoroso 2 a 3 ma il risultato non si sblocca e alla fine il pareggio premia il Castellazzo in virtù del miglior piazzamento in classifica al termine della stagione regolamentare, un risultato che ora porterà i ragazzi di Lovisolo a sfidare mercoledì sera al “Natal Palli” il Casale.
Nonostante l’eliminazione in casa Albese regna la soddisfazione, come traspare dalle parole dell’allenatore Giancarlo Rosso “Oggi devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi, perchè hanno messo il cuore su di un campo non semplice. Il primo tempo è stato equilibrato mentre nella ripresa, nonostante l’ingenua espulsione di Praino, abbiamo avuto il merito di non disunirci e di trovare il vantaggio. L’inferiorità numerica ci ha comunque condizionato, perchè è giunta in un momento in cui controllavamo bene il campo e stavamo disputando una gran gara. Il Castellazzo nelle ultime battute ha cercato le mischie in area ed in una di queste è stato ravvisato un fallo di mano di Cornero che ci è costata un’altra espulsione e il secondo rigore. Penso che oggi l’Albese sia stata codannata dagli episodi e da un arbitraggio non all’altezza, che ha penalizzato non solo noi ma anche i nostri avversari. Non ho rimpianti, oggi i ragazzi hanno gettato il cuore in campo e non ho proprio nulla da rimproverare loro, anzi, posso solo fargli i complimenti”.
Castellazzo: Basso, Cartasegna, Parrinello (23′ st Acrocetti), Molina (36′ st Pellicani), Robotti, Della Bianchina, Pavanello (5′ sts Cimino), Valmori, Merlano, Rosset, Piana. All.: Lovisolo
Albese: Tarantini, Praino, Matteo Sinato, Gallesio, Roveta, Bellan, Cornero, Boggione, Manuel Sinato, Poli, Del Piano (40′ st Gambino). All.: Rosso
Arbitro: Papale di Torino (Cavaliere di Torino e Spremulli di Torino)
Reti: 16′ pt rig., 44′ st rig. Rosset (Ca), 36′ pt Poli (A), 35′ st rig. Man. Sinato (A)
Note: espulsi Praino (A) al 30′ st per doppia ammonizione, Della Bianchina (Ca) al 34′ st per doppia ammonizione, Cornero (A) al 41′ st per doppia ammonizione e Valmori (Ca) al 10′ sts per fallo di gioco. Ammoniti Boggione e Gambino