Proporre itinerari su misura, offrendo al cliente un servizio sartoriale, incontrandolo a casa sua e dedicandogli tutto il tempo necessario a costruire un viaggio perfetto per le sue esigenze. È questo, in sintesi, il lavoro del consulente di viaggio, una nuova figura del turismo che si appoggia sempre a un’agenzia, garanzia di serietà e solidità, ma è più flessibile, dinamico e orientato al cliente, formato per proporre un servizio di alto profilo.
CartOrange è l’agenzia di viaggi che ha portato in Italia questa professione e in 15 anni, nonostante la crisi del turismo, è diventata la più grande realtà del settore, l’unica ad avvalersi solo ed esclusivamente di Consulenti per Viaggiare (ne conta oltre 400). E per il 2015 cerca nuove figure da introdurre in azienda: 150 in tutta Italia, di cui 15 in Piemonte.
La professione di consulente è un’opportunità interessante sia per chi aspira ad entrare nel mondo del turismo sia per chi ci lavora già, ma desidera svolgere l’attività in modo più dinamico. È il caso di Sandrine Kamayou, 37 anni, originaria del Camerun e torinese d’adozione. Sandrine è diventata consulente per viaggiare CartOrange nel 2011, dopo un’esperienza nell’ufficio booking di un grande tour operator. La sua difficoltà, comune a molte mamme, era di riuscire contemporaneamente a lavorare e seguire i figli, che oggi hanno 2 e 7 anni, così ha deciso di cambiare professione per avere più flessibilità: «Avevo orari che non si conciliavano più con le mie esigenze di mamma –spiega Sandrine– e quindi ho cercato una soluzione che mi permettesse di gestire sia il lavoro sia la famiglia, mettendo a frutto le mie competenze nel settore viaggi e la mia conoscenza delle lingue. Conoscevo già il nome di CartOrange per via del mio lavoro e quindi mi sono candidata, ho passato la selezione e sono diventata consulente per viaggiare».
La nuova formula ha permesso a Sandrine di conciliare vita privata e lavorativa: «Posso organizzare la mia giornata in maniera elastica –spiega–, concordando gli appuntamenti con i clienti, soprattutto nelle ore serali e nei weekend. Il web non è un concorrente ma un alleato, uno strumento importante per prendere contatti e comunicare a distanza, senza vincoli di orario e luogo. Il rapporto diretto però rimane l’anima del mio lavoro, perché ogni proposta va tagliata su misura».
L’azienda dà ai consulenti la possibilità di gestire al meglio i propri clienti, ma non fa mai mancare il proprio supporto: «La formazione è curatissima, sia in preparazione al lavoro di consulente, sia quando si è operativi, perché l’aggiornamento è continuo. Dopo l’aiuto iniziale nel crearsi un portafoglio clienti, questo poi si amplia con il passaparola e le richieste via web».
Grazie al lavoro di consulente di viaggio, Sandrine Kamayou ha la possibilità di mettere a frutto le sue competenze e anche le proprie passioni. «Una grande soddisfazione è quella di riuscire a proporre destinazioni insolite e interessanti, viaggi di nozze alternativi e itinerari su misura, scoprendo percorsi poco battuti».
Sandrine è diventata una delle migliori consulenti del Piemonte: alla soddisfazione per il successo professionale si affianca la possibilità di conciliare il lavoro con la vita di mamma.
Le candidature per diventare Consulente per Viaggiare CartOrange si possono inviare tramite il sito www.consulentediviaggio.it
CartOrange – Viaggi su misura (www.cartorange.com) è la più grande azienda di Consulenti per Viaggiare®, attiva in Italia da oltre dieci anni con più di 400 professionisti e svariate filiali sul territorio nazionale. Con il progetto Viaggi nel Tempo CartOrange aggiunge una dimensione nuova al viaggio: gli itinerari sono pianificati da storici e archeologi che curano lezioni preparatorie per i partecipanti e poi li accompagnano sul posto, alla scoperta delle Meraviglie della Storia, dei Grandi Personaggi e degli Enigmi della Storia che hanno segnato il corso degli eventi.