Oggi e domani a Torino l’Assemblea e il XVI Congresso dell’Uncem | Momento di confronto con le istituzioni e gli operatori del territorio montano

0
303

Si terranno a Torino, oggi e domani, l’Assemblea e il XVI Congresso dell’Uncem – Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani. Il Congresso è l’appuntamento quinquennale di rinnovo degli organi dirigenti dell’Unione, preceduto da un’Assemblea che rappresenta il privilegiato momento di confronto con le istituzioni e gli operatori del territorio montano.

 

 “Uncem 2015: Scommessa Montagna, da prospettiva a realtà. Il rilancio delle Terre Alte” è il titolo scelto per questo importante evento, e racchiude il senso di questi ultimi cinque anni, nei quali la montagna è tornata ad essere parte dell’agenda politica nazionale ed europea, dopo anni di tagli e destrutturazioni nei confronti delle aree montane. I recenti provvedimenti a livello nazionale ed europeo danno infatti corpo ad un riordino organico dei poteri locali, nel rispetto della vocazione autonomista della Costituzione e delle specificità geomorfologiche del nostro territorio e nel solco dei risparmi, della semplificazione, dell’efficienza e dell’utilizzo delle energie rinnovabili. Un disegno, questo, che nel 2010, anno dell’ultimo Congresso Uncem a Trento, rappresentava un orizzonte lontano e quasi impossibile, e che invece oggi è una realtà concreta.

 

Parteciperanno all’Assemblea dell’8 maggio, tra gli altri, il Presidente dell’Anci e Sindaco di Torino Piero Fassino, il Viceministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali Andrea Olivero, il Sottosegretario di Stato Gianclaudio Bressa, il Presidente FederBim Carlo Personeni, il Presidente Città del Bio Antonio Ferrentino, il professor Annibale Salsa, il Vicepresidente Intergruppo Parlamentare per lo Sviluppo della Montagna On. Roger De Menech, il Vicepresidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna e l’Assessore montagna della Regione Piemonte Alberto Valmaggia. Sono stati invitati inoltre il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti e il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio.

 

Ci aspettiamo molto da questo appuntamento. Il panorama, rispetto a cinque anni fa, è molto diverso – dice il Presidente dell’Uncem On.le Enrico Borghi -. L’integrazione con l’Anci avvenuta nel 2010, il ruolo sempre più strategico che l’Unione ha riservato alle politiche per la green economy, attivando sul territorio iniziative e progetti che hanno coinvolto le comunità e le istituzioni locali, le prospettive europee che si aprono con la strategia macroregionale alpina, la nuova PAC che riconosce per la prima volta la specificità montana, il programma “aree interne”, le nuove Unioni montane di Comuni che si stanno sostituendo in molte regioni alle vecchie Comunità montane sono i pilastri intorno ai quali si incardina la nuova Uncem e rappresentano la prospettiva di questa “scommessa” che parte dal palco del XVI Congresso”.

 

Il Congresso sarà inoltre occasione per presentare il Rapporto Montagne Italia, a cura della Fondazione Montagne Italia, la fondazione che vede insieme Uncem e Federbim, nata nel 2014 per promuovere interventi nell’ambito della green economy a sostegno degli enti locali montani. Il Rapporto, ricco di dati e tabelle, analizza il territorio montano dal punto di vista geografico, socio-economico e politico.