Si sono da poco conclusi i serrati controlli compiuti negli ultimi due giorni dai Carabinieri delle Compagnie di Alba e Fossano nei territori di rispettiva competenza con l’obiettivo di perseguire le condotte di guida illecite e pericolose per gli utenti della strada ma anche contrastare la diffusione delle droghe tra i giovani.
Complessivamente i militari dell’Arma albesi e fossanesi hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 11 persone e segnalato alla Prefettura di Cuneo 12 giovani perché trovati in possesso di alcune dosi di sostanze stupefacenti di vario tipo detenute per uso personale, più nel dettaglio:
Ad Alba 6 le patenti ritirate ad altrettanti conducenti denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica che, sottoposti su strada all’esame dell’alcoltest, sono risultati positivi. In particolare una studentessa 20enne albese aveva un tasso alcolemico di 2,13% (oltre quattro volte il limite consentito), per lei è scattato il sequestro dell’auto e la decurtazione doppia dei punti trattandosi di una neopatentata.
Un 25enne operaio è stato invece denunciato per il reato di porto abusivo di armi in quanto, a seguito di una perquisizione personale in una piazza del centro città, i militari lo hanno trovato in possesso di un coltello lungo 24 cm, sottoposto a sequestro.
12 invece sono stati i ragazzi, tutti di età compresa tra i 16 ed i 21 anni, che i carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Cuneo perché trovati in possesso di alcune dosi di hashish o marijuana di cui asserivano farne uso personale. I militari hanno avviato indagini per stabilire dove i giovani si erano riforniti di droga.
Nel fossanese sono state 4le patenti ritirate dai carabinieri che anche in questo caso hanno denunciato altrettanti automobilisti per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica. Allarmante la situazione di due conducenti 20enni rispettivamente di Fossano e Centallo che guidavano con un tasso alcolemico più di quattro volte superiore al limite consentito. Ma quasi da record, in negativo, il comportamento di un pensionato 66enne, originario del monregalese, che con la sua auto è uscito di strada sulla Fondovalle all’altezza di Clavesana, senza fortunatamente coinvolgere altri veicoli in transito. Accompagnato in ospedale si è poi scoperto che guidava con un tasso da record pari a 3,28% grammi/litro di alcool nel sangue, quasi sette volte oltre il consentito ed ai limiti del coma etilico data anche l’età avanzata.