Concorso di bellezza “in nero”, scoperti numerosi lavoratori irregolari | Le Fiamme Gialle hanno individuato tra essi una truccatrice, un addetto alla sicurezza e uno alla musica

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L’attenzione delle Fiamme Gialle cuneesi a contrasto del “lavoro nero” e delle irregolarità fiscali, negli ultimi mesi si è concentrata sui settori dell’intrattenimento, delle attività ricreative e degli enti no profit.

 

Tra gli interventi conclusi dagli Ispettori della Compagnia di Cuneo rientrano due controlli sulla posizione di circa 20 lavoratori facenti parte dello staff di un’organizzazione che ha gestito un concorso di bellezza itinerante, con tappa, tra le altre città del Paese, anche a Cuneo.

 

Nel corso dell’intervento si procedeva all’identificazione degli addetti al palco, di numerose parrucchiere e truccatrici ed altri inservienti, compresi gli addetti alla sicurezza e agli impianti. I Finanzieri hanno proceduto a raccogliere dai lavoratori le necessarie informazioni, successivamente approfondite, al fine di riscontrare la regolare assunzione del personale impiegato nell’evento.

 

All’esito dell’intervento sono stati individuati 3 lavoratori “in nero”, impiegati dalla società di Cuneo promotrice della serata: una pettinatrice, un addetto alla musica ed un addetto alla sicurezza, risultati privi di regolare contratto di assunzione. In una fase successiva, sulla scorta degli approfondimenti operati, tra le lavoratrici regolari sono emerse altre tre  truccatrici “in nero”, dipendenti di una società di Busca, che aveva stretto accordi commerciali con gli organizzatori della manifestazione.

Per ogni lavoratore “irregolare” le società responsabili rischiano una sanzione minima di € 2.700. Nel complesso, considerando le numerose irregolarità constatate con riguardo a contratti mai stipulati, a comunicazioni mai effettuate al Centro per l’Impiego Provinciale ed alla irregolare tenuta del Libro Unico del Lavoro, sono state contestate sanzioni per oltre 26.000 euro.