Il Viceministro della Giustizia Enrico Costa si è recato a Guarene, invitato dal Sindaco Franco Artusio, per verificare i principali danni provocati dagli eventi naturali che nei mesi scorsi hanno colpito la Provincia di Cuneo e, in particolare, la zona del Roero.
Il Viceministro ha effettuato un sopralluogo lungo le tratte franate della Strada provinciale 50 (vd. foto allegata), via di transito che, attraversando Guarene, collega la frazione Mussotto del Comune di Alba con Castagnito.
“La situazione è preoccupante – afferma Costa –: parliamo di centinaia di metri di carreggiata crollati. Gli automobilisti devono percorrerla in senso alternato e a velocità molto ridotta. Questo comporta maggiori rischi e notevoli disagi negli spostamenti, anche perché non si tratta dell’unica via di passaggio danneggiata nella zona. C’è quindi forte apprensione tra i cittadini e, soprattutto, grande attesa per quanto riguarda la richiesta di riconoscimento dello stato d’emergenza, anche alla luce della stima dell’entità dei danni effettuata dalla Regione Piemonte”.
Nei giorni scorsi la Regione ha infatti trasmesso alla Protezione Civile l’elenco delle opere necessarie per far fronte ai danni e ai rischi residui strettamente connessi con gli eventi dei primi mesi del 2015, che ammontano complessivamente a 70 milioni di euro, di cui 44 milioni relativi alla Provincia di Cuneo e 26 relativi a quella di Asti. “Ho confermato al Sindaco Artusio – fa sapere il Viceministro – che nell’elenco dei danni stimati rientrano anche quelli riscontrati a Guarene. Confidiamo quindi che la questione relativa allo stato d’emergenza possa affrontarsi in tempi brevi, così come mi è stato assicurato personalmente dal Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, e, ovviamente, auspichiamo che la richiesta della Regione abbia riscontro in termini favorevoli”.