Evoluzione raffinata ed insieme selvaggia dello spirito del blues, alla seduzione del jazz non si può restare indifferenti: alla vecchia guardia dei patiti che non si perdono un concerto si aggiunge un crescente stuolo di giovani entusiasti.
Per tutti l’attesa è quasi terminata: torna – dal 6 giugno 2015 al 5 gennaio 2016 – Jazz Visions, la rassegna che unisce musica ed arti visive: un appuntamento imperdibile per tutti coloro che vogliono farsi trascinare in un viaggio fatto di note, immagini, “visioni”, colori, arte.
La rassegna, organizzata dal Cenacolo Studi “Michele Ginotta” sotto la direzione artistica di Luigi Martinale, ospita ogni anno artisti di fama internazionale, distinguendosi per la qualità ed il prestigio dell’offerta musicale, sempre elevatissima. Ma non c’è solo grande musica a Jazz Visions: ogni appuntamento è preparato con la massima dedizione per soddisfare tutti i sensi; e allora via ai colori, alla pittura, alla fotografia e alle multi-visioni.
Ad accompagnare ogni concerto della rassegna di questa edizione sarà, come già avvenuto nell’edizione 2014, il ceramista e scultore cuneese Michelangelo Tallone, che presenterà le scenografie preparate appositamente per i palchi di Jazz Visions. E poi ci sono i team “Click&Jazz”, e “Click&Jazz Junior” (rivolta a giovani curiosi del mezzo fotografico) che si occuperanno delle riprese fotografiche del concerto: i migliori scatti saranno successivamente visionabili da tutti sul sito della rassegna www.jazzvisions.it e anche su Facebook alla pagina JazzVisions.
Info e programma completo: www.jazzvisions.it