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Alba Street Race: la coppia degli alfieri Ennebi Bike è la più veloce

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Le vie del centro storico di Alba percorse da una corsa ciclistica!  La zona pedonale, sede di sole passeggiate per gustarsi un gelato, non era mai stata percorsa da una gara di ruote grasse. Adesso è successo.

In questa bella serata di fine primavera vedremo sfrecciare in una competizione a staffetta, illuminate dalla luce calda dei lampioni, le biciclette da fuoristrada, le più adatte a correre sul porfido, saltare tombini e marciapiedi e dare spettacolo al numeroso pubblico intervenuto soprattutto per vedere l’inconsueto spettacolo.
Tutto questo è merito dei ragazzi della Roero Speed Bike e della GSR Ferrero che, grazie alla preziosissima collaborazione con il Comune di Alba, sono riusciti a organizzare un circuito di 1500 metri all’interno della parte più “intima” della città.
Il ritrovo è situato sotto i portici della bellissima piazza del Duomo, nella quale, adiacente alla “zona cambi”, è montato l’arco gonfiabile del traguardo.
I concorrenti dovranno percorrere uno o più giri e, quando lo riterranno opportuno, entreranno nella zona cambi per “passare il testimone” al proprio compagno che proseguirà la corsa fino a un altro cambio e così via per un’ora di gara.
Fin dalle 20 le vie del centro sono tutto un brulichio di bici che vanno e vengono per scoprire i passaggi più favorevoli in cui mettere le ruote.
Sono 45 le coppie che si presentano all’iscrizione, ma una di queste deve rinunciare prima del via, dato alle 21,15.
Davanti al sagrato del Duomo i concorrenti che partono per primi, sono allineati, rigorosamente senza bici, nell’attesa che il giudice di gara dia il via poi, appena questo avviene, si precipitano correndo a piedi verso il fondo della piazza, dove c’è ad attenderli il proprio compagno con la bici, sulla quale saltano istantaneamente e incominciano a correre.

 

E’ un evento sportivo che il contesto in cui si trova rende altamente spettacolare. Il pubblico ai margini della piazza è numerosissimo e applaude l’inusuale viaggio a piedi di ciclisti che si precipitano a salire in bici e ripartono sul mezzo districandosi tra gambe e ruote, sotto la luce ambrata dei lampioni. Veramente spettacolare!
Passa il primo giro e delle due curve che seguono l’entrata in piazza Duomo, da via Vittorio Emanuele, esce prima la coppia numero 4, formata da Eugenio Marcatelli e Davide Di Maria, inseguita dalla numero 9, Albrito-Ferrero.
Mentre il cielo si scurisce e la sera assume i caldi colori della luce artificiale che orna vie e piazze, i nostri contendenti anellano giri su giri, inframmezzati dai caotici passaggi nella zona cambio, dove ognuno cerca il suo compagno che ne prenda il posto in gara mentre lui si riposa. E’ un divertimento per il pubblico ma anche per gli stessi corridori, che spesso si abbandonano a virtuosismi fuori programma. La tenzone termina dopo un’ora, esattamente 1ora 3’52” e i primi sono sempre loro, la coppia di fascia B, numero 4, Marcatelli-Di Maria, che in totale hanno percorso ben 28,5 km nelle vie cittadine, alla media di 26,775 km/h. Seconda è la coppia di fascia A, Albrito- Ferrero, che arriva davanti a Merola-Sacco, di fascia C. Per intenderci, nella fascia A rientrano i concorrenti con somma d’età fino a 50 anni, in quella B, coloro la cui somma d’età sta tra 51 e 90, mentre in quella C, da 91 in su.
Quarti sono Marcionetti-Cravanzola (fascia B), seguiti da Ruella-Guercio (B), Gagliardini-Corino (B), Mussa-Surra (B), Melia-Tornaghi (B), Saglia-Cagliero (C), Appendino-Valentini (A) e Quassolo-Noè (B). Tutti a pieni giri, come altre coppie che seguono. Dietro ai più bravi ci sono anche quelli che hanno partecipato per puro spirito sportivo e che seppur doppiati, portano a termine molto dignitosamente la loro prova.

 

Terminati gli arrivi, sotto i gli antichi portici del Municipio si premiano i vincitori assoluti e i primi tre di ogni fascia, tra i flash dei fotografi che non danno tregua.
Finisce così la serata che gli amanti della gara MTB a staffetta potranno rivivere, con fatiche ed emozioni, martedì 30 giugno a Canale, con il 16° Giro della Torre.
Un bravo a tutti coloro che hanno corso ma soprattutto ai brillanti organizzatori che hanno messo su una serata che anticipa l’estate e che speriamo possa avere un futuro negli anni a venire. Un esperimento che è piaciuto e che ha fatto divertire.

 

Le foto della corsa e premiazione finale sono consultabili cliccando sul seguente collegamento:
https://plus.google.com/photos/110336262776895138773/albums/6153876960458842065

 

Valerio Zuliani

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