Il Cuneo Montagna Festival 2015, dal titolo “equilibri”, quanto mai azzeccato non solo per una questione di differenze di altitudine e di difficoltà a vivere nelle terre alte, ma anche per la delicata situazione politica che caratterizza il futuro di quelle aree, è stato inaugurato nella serata di giovedì 28 maggio al cinema Monviso del capoluogo.
A fare gli onori di casa gli organizzatori istituzionali: il presidente della Provincia e sindaco di Cuneo, Federico Borgna, l’assessore del Comune di Cuneo, Paola Olivero, e il presidente regionale dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (Uncem), Lido Riba, che hanno portato i saluti introduttivi insieme ai parlamentari Patrizia Manassero e Mino Taricco.
Moderati dal caporedattore di Cuneo del quotidiano La Stampa, Gianni Martini, si sono cimentati in un confronto ricco di spunti di riflessione sul tema dell’Etica della montagna l’antropologo e past president del Cai, Annibale Salsa, e il fondatore del Gruppo Abele e dell’Associazione Libera, nata per combattere tutte le mafie, don Luigi Ciotti.
Il coraggioso prete dei “poveri” ha esordito con una battuta: “Io sono nato a Pieve di Cadore, nelle Dolomiti, riconosciute come Patrimonio dell’Umanità: per cui mi sento anch’io Patrimonio dell’Umanità. A parte gli scherzi, tutte le montagne sono straordinarie: hanno un’anima che dobbiamo rispettare. E aiutano a guardarti dentro, a riempirti il cammino di senso e di significato”. Sua anche la chiusura: “In questi anni l’ecologia è stata sovrastata dall’economia. Ci sono delle grandi opere necessarie, altre da costruire in modo diverso sentendo il grido di dolore delle persone che si leva dalle valli. Il Ponte di Messina, di cui si è parlato tanto, non avrebbe unito due coste, ma due cosche. E allora gli investimenti nel nostro Paese devono andare verso chi fa più fatica per non perdere la vita. E la montagna è vita”.
Il Festival propone, fino al 2 giugno, un ricco programma di incontri, proiezioni cinematografiche, spettacoli, conferenze e dibattiti. Info e programma completo: http://www.festivaldellamontagna.it/festival