Giovedì 4 giugno alle ore 9,30, presso la sede di Confindustria Cuneo (corso Dante, 51), avrà luogo un seminario sulla nuova classificazione dei rifiuti introdotta dall’Unione Europea, che entrerà in vigore in Italia con il mese di giugno.
Le novità introdotte dai due recenti provvedimenti comunitari in materia di codifica e classificazione (il regolamento Ue n. 1357/2014 del 18 dicembre 2014 e la decisione n. 2014/955/UE del 18 dicembre 2014) cambiano un’altra volta le regole che le aziende italiane devono rispettare, con il rischio di trasformare in pericolosi rifiuti che fino a ieri non lo erano, senza peraltro dare nemmeno il tempo alle imprese di adeguarsi, in quanto non sono previsti periodi transitori. Per maggiori informazioni telefonare allo 0171/455503 o scrivere a comunicazione-immagine@uicuneo.it.
Il programma del seminario prevede, dopo l’apertura dei lavori da parte di Daniele Bertolotti (responsabile area Sicurezza e Ambiente di Confindustria Cuneo), l’intervento di Renzo Barberis (dirigente area Ambiente Arpa Piemonte), che illustrerà l’evoluzione delle norme di riferimento e l’applicazione dei nuovi criteri delle caratteristiche di pericolo e classificazione dei rifiuti pericolosi. A seguire, Roberto Devalle (responsabile laboratorio Mondeco srl) spiegherà le principali modifiche normative e relative ricadute in ambito analitico, mentre Elisabetta Nocera (funzionario area Ambiente di Confindustria Cuneo) si soffermerà sulle conseguenze immediate della nuova normativa. Il seminario si concluderà con un dibattito.
“Si tratta di una situazione paradossale, in quanto l’ultimo cambiamento per l’Italia risale solo a tre mesi e mezzo fa, quando il decreto Competitività del 18 febbraio aveva dato il via al periodo transitorio nel quale le aziende hanno dovuto iniziare a fare nuove valutazioni sulla classificazione dei rifiuti”, ha commentato il presidente di Confindustria Cuneo, Franco Biraghi.