Un inizio prorompente poi un calo psico-fisico ma la vittoria è comunque arrivata. Il 2-1 con cui i Giovanissimi del Piemonte VdA si sono sbarazzati della Basilicata nella prima giornata del Torneo delle Regioni 2015 vale tre punti certamente importanti in funzione del passaggio del turno, pur non nascondendo evidenti difetti ancora da risolvere in casa sabauda.
Sul sintetico di Robecchetto con Induno i “rossi” guidati da Adriano Terroni si schierano con un intraprendente 3-5-2 di contiana memoria, che dopo una dozzina di minuti produce subito gli effetti sperati: Taurisano, attaccante mobile fondamentale per le azioni d’attacco piemontesi, riceve leggermente defilato sulla destra, salta un uomo in corsa e serve al centro il solissimo collega di reparto Shaker. La punta è brava a calciare una prima volta trovando la risposta delle gambe dei difensori ospiti, per poi insaccare un vero e proprio rigore in movimento facendo carambolare con il destro il pallone sul palo e poi in rete.
La Basilicata è squadra incolore, votata perlopiù a sterili lanci lunghi, che favoriscono le più accorte trame sabaude, che seguono essenzialmente un duplice andamento: o si tratta di ottimi cambi di gioco da destra verso sinistra di Giraudo per il guizzante ma impreciso Guienne, oppure di azioni in solitaria del tandem di fantasia Shaker-Taurisano. Che sia in un modo o nell’altro, i rossi non riescono a trovare la rete del bis, che arriva solo ad inizio ripresa nel modo più rocambolesco: i difensori lucani si “addormentano” in disimpegno dopo il calcio d’inizio e tra le loro maglie si infila il solito Shaker, che recupera il pallone, entra in area in solitaria e spiazza Pepice con il piatto destro.
2-0 e tutti a casa. Questo è quello che si pensa, ma il campo è abituato a sovvertire i pronostici. Complici, infatti, i cambi e la certezza di avere ipotecato la vittoria finale, i piemontesi abbassano il proprio baricentro, finendo per subire la generosa e veemente reazione della Basilicata, che produce una serie di punizioni dalla trequarti. Da una di queste, al 63’, Summa riesce a trovare la testa di Tralli, bravo a battere Capra con una sorta di lob aereo. Risvegliata dal gol che dimezza le distanze, la ciurma di mister Terroni prova a reagire, ma finisce per patire un calo nervoso, perfettamente riassunto dalla sciocca espulsione rimediata da Fioriello, che, già ammonito, perde tempo prima di battere una punizione.
Il tempo (fortunatamente) scarseggia e i lucani non riescono quindi più ad imbastire un’azione valida per poter sognare il clamoroso 2-2. Finisce con un successo del Piemonte VdA, che in un certo senso rispetta i pronostici pur soffrendo più del previsto: era il battesimo per il TdR2015, ora però, sarà opportuno alzare l’asticella dell’attenzione in campo.
Piemonte VdA-Basilicata 2-1
Reti: 12’pt e 1’st Shaker (P), 28’st Tralli (B)
Piemonte VdA (3-5-2): Capra; Martino, Battisti, Nasta; Giraudo (35’st Mazzucco), Fioriello, Iannacone (26’st Zuccaro), Gemello, Guienne (17’t Dambrosio); Shaker, Taurisano (12’st Galvagno).
Basilicata (3-5-2): Pepice; Summa, Balsamo, Pandolfo (39’st Sileo); De Lorenzo, Olivieri, Ferraro (23’pt Nardiello), Lorusso (16’st Santoro), Persiani; Tralli, Caivano (36’st Pellegrino).
Ammoniti: Capra (P), Olivieri (B), Gemello (B)
Espulsi: Fioriello (P) al 66’ per doppia ammonizione
Carlo Cerutti
In foto l’esultanza di Shaker dopo l’1-0 (Foto Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)