Torneo delle Regioni 2015 – Juniores: Continua il sogno del Piemonte VdA! Sicilia battuta 2-0 ed è semifinale

0
437

Come in un sogno. Basta una perifrasi per raccontare ciò che sta facendo la rappresentativa Juniores del Piemonte VdA al Torneo delle Regioni 2015. Il 2-0 rifilato alla Sicilia è simbolo di grande maturità di gruppo, perché giunto al termine di una partita intensa, sotto un caldo africano e contro una squadra molto fisica.

 

Quattordici mesi fa noi di Ideawebtv.it stavamo raccontando di un’eliminazione amara avvenuta nel più totale sconforto. Oggi, un anno e due mesi dopo, sembra di parlare a decenni di distanza da quella Caporetto. Il Monte Grappa dell’esercito sabaudo si chiama Osio Sotto, il contesto sa più di conquista che di contrattacco. Nobili è Diaz, generale deciso, sbraitante ma vincente. Sa di vivere in una situazione onirica a questo punto, ma riesce ad amministrare il tutto con grande maestria, gestendo le fatiche dei suoi soldati. Ecco, i suoi uomini. Ragazzi che militano perlopiù in Promozione (non come lo scorso anno, quando molti già erano in Eccellenza) e che giocano con una fame da grandi.

 

Quella fame che al 26’ spinge Barbero, centravanti moderno, con fisico longilineo ma dotato di velocità e buona tecnica, a pressare Megna, spingendolo all’errore nel retropassaggio a Gulisano, a saltare in corsa l’estremo difensore siciliano e a depositare in rete un vantaggio che spacca la partita. Fino a quel momento, infatti, i rossi avevano anche sofferto, rischiando anche di passare in svantaggio, salvati da un grande Calabrò, bravo a deviare in angolo un tiro uno contro uno di Lentini, il più pericoloso dei suoi.

 

Trovato il vantaggio, i piemontesi sono stati bravi ad addormentare in parte la gara nella prima frazione, per poi provare ancora a pungere nella ripresa, pur patendo i veementi tentativi degli isolani. Il 4-3-3 di Nobili si trasforma lentamente in un più protettivo 4-5-1 con Blini e Valerio che scalano sulla linea dei centrocampisti, per dare una mano a Germano, Rosa (grande partita la sua) e Ferrarotti in fase di copertura. La Sicilia, trovatasi in ultima istanza addirittura con sei attaccanti, non è però riuscita a colpire, merito di un’accurata gestione tattica del match e di una difesa che ha ancora una volta giocato sopra gli standard ipotizzati con capitan Infantino sugli scudi, bravo a conquistarsi diversi falli con ottimi anticipi nel momento cruciale della gara. Infine, il colpo di grazia di Simonetti, neoentrato voglioso di mettersi in mostra come tutti gli altri inseriti a gara in corso (un altro grande segnale), con cui è anche arrivato il triplice fischio.

 

Una rete che è l’ennesima testimonianza di compattezza del gruppo. Ad un Torneo delle Regioni le qualità contano fino ad un certo punto, poi subentrano la compattezza, appunto, ed una buona dose di voglia di vincere. Nobili lo sa, e su questa convinzione ha plasmato la propria rappresentativa, centrando una straordinaria final four. Caporetto è lontana, il Monte Grappa alle spalle. Per sedersi al tavolo dei vincitori di San Siro occorre superare un ultimo scalino.

 

Piemonte VdA-Sicilia 2-0
Reti: 26’pt Barbero (P), 51’st Simonetti

 

Piemonte VdA (4-3-3): Calabrò; Rinaldi, Quarna, Infantino (Cap.), Tessitore; Germano (32’st Caricato), Rosa, Ferrarotti (43’st Bordone); Blini, Barbero (42’st Simonetti), Valerio (48’st Dimasi). Allenatore: Fabio Nobili
Sicilia (4-3-2-1): Gulisano; Lo Cascio, Milano, Runza, Cerra (44’st Leotta); Megna (32’st Lo Grasso), Speciale (Cap.), Giovenco; Convitto, Petrullo (23’pt Bellante) (33’st Cardovino); Lentini. Allenatore: Gaetano Rizzo
Ammoniti: Germano (P), Infantino (P), Lentini (S), Lo Grasso (S)

 

Carlo Cerutti