La tredicesima edizione del Circuito Motociclistico Città di Fossano, presentata sotto forma di rievocazione storica non competitiva ed organizzata dal Moto Club Fossano in collaborazione con il Comune di Fossano, rappresentato dal Sindaco Davide Sordella, ATL Cuneo e Federazione Motociclistica Italiana e con l’appoggio di numerosi Sponsor, ha avuto un notevole successo, sia di partecipanti, ospitati nella centrale Piazza Diaz, che di pubblico.
Presenti a Fossano, in rappresentanza della F.M.I., due alte cariche: il Consigliere Nazionale Mario Alberto Traverso ed il Responsabile delle Moto d’Epoca Salvatore Pascucci, accompagnati da alcuni collaboratori. A Fossano c’era anche il noto giornalista Paolo Conti, che si ha alternato il microfono alla videocamera.
La copiosa pioggia caduta nella nottata aveva fatto temere per il regolare svolgimento della manifestazione poi nelle prime ore del mattino la situazione meteo è migliorata ed alle ore 9,30 in punto ha preso il via, sotto il sole, la prima delle sei batterie previste, ripetute nel pomeriggio, che hanno contato quasi cento iscritti, alcuni dei quali impegnati con più mezzi, lungo un circuito di circa 1.600 metri allestito per le strade della Città di Fossano.
Trattandosi di un circuito cittadino, le curve erano quasi tutte forzatamente con un raggio di novanta gradi mentre i rettilinei più lunghi sono stati rallentati con delle chicane disegnate con le balle di paglia, disseminate anche lungo il percorso, a protezione dei punti di maggiore pericolosità.
Le moto impiegate dai centauri presenti a Fossano, andavano dai piccoli mostri di 50 cc. a quelle da 500 cc., rappresentando moltissime marche, alcune delle quali dal nome sconosciuto ai più. Alcune erano di elevato valore storico e molto rare, se non esemplari costruiti in pochissimi esemplari ed andavano dai primi anni del secolo scorso sino a quelle costruite sino ai primi anni ottanta. Quasi tutte si sono rivelate in ottima forma, anche se qualcuna non ha retto al peso dell’età lasciando a piedi il suo conduttore.
Questa riuscita manifestazione ha fatto tornate la memoria delle persone meno giovani al periodo in cui i circuiti cittadini andavano per la maggiore, quando i motori lasciavano nell’aria il profumo di ricino, riempiendo con il cupo rombo dei quattro tempi ed il lacerante sibilo delle due tempi, le orecchie degli spettatori. E’ stata pure l’occasione per far vedere in azione questi mezzi, magari mai visti, alle persone più giovani.
A chiusura della manifestazione vi è stata la sfilata dei campioni, che ha visto al via anche l’ottantaquattrenne Paolo Campanelli, vincitore della classe 500 nell’ultima gara, disputata nell’anno 1952, in sella come allora ad una Gilera Saturno 500.
Un plauso va agli uomini del Moto Club Fossano, che hanno ringraziato tutti quanti hanno collaborato all’organizzazione ed alle Autorità che hanno concesso loro i permessi. Tutto lo staff e ha saputo presentare un evento di buon livello, che vedrà la sua prossima edizione nel 2017, in quanto ne è stata stabilita la cadenza biennale.
Forse qualcuno sarà stato disturbato dal disguido provocato dalla chiusura delle strade e dal rumore. Per questo il Moto Club di Fossano intende ringraziare quanti hanno dovuto subire questi disagi per un giorno considerando però anche la finalità di questo evento, che ha richiamato nella cittadina degli Acaja il pubblico delle grandi occasioni ed un bel numero di partecipanti provenienti da ogni parte d’Italia, con un tocco di internazionalità, dato dalla presenza di alcuni piloti francesi.
Dario Malabocchia