Da venerdì 12 a domenica 14, lo splendido stadio di Rieti “Raul Guidobaldi”, ha fatto da cornice alla 58ª edizione dei Campionati Italiani juniores, unitamente alla 28ª edizione della rassegna tricolore promesse, una volta criterium nazionale, e ora campionati italiani veri e propri.
Alla trasferta in terra laziale l’Atletica Mondovì ha partecipato ben sei atleti che hanno regalato quattro metalli pesanti: non è arrivato l’acuto che ci si aspettava, ma il bottino è prezioso con una medaglia d’argento e tre di bronzo conquistate da Ferdinando Mulassano e Giulia Liboà.
Per Ferdiando Mulassano, arrivato a Rieti dopo una serie di ottime gare (nazionale a Bressanone con la 4×100 e personal best sui 100 e 200 metri a Savona e Mondovì), si è trattato di un’edizione da ricordare: dopo un anno, quello scorso, che lo ha visto faticare a trovare la forma (complice anche la lunghissima stagione 2013 terminata con i Giochi Olimpici giovanili di Brasilia nel mese di dicembre), l’alfiere monregalese si è riscattato tornando in cima alle classifiche e mettendosi al collo una bella medaglia d’argento nella finale dei 100 metri Juniores, dopo quella ottenuta quest’inverno sui 60 metri.
Ferdinando, impegnato venerdì nelle batterie di qualificazione dei 100 metri, ha centrato subito il “tempo” stampando un grande 10”68: più di un decimo di miglioramento rispetto al precedente personale e miglior tempo davanti al favorito Daniele Corsa (10”73), con la consapevolezza di potersela giocare fino in fondo per la medaglia d’oro.
Quando gli otto vanno sui blocchi già sembra una delle migliori finali juniores di sempre per il livello complessivo dei partecipanti, nonostante l’assenza dell’campione italiano in carica, out in qualifica per falsa partenza. Allo sparo scatta per prima la corsia 5, quella del pugliese di Brindisi rivelazione di questa prima parte di stagione Daniele Corsa, che va a vincere facendo fermare i cronometri su 10”63. Alle sue spalle Mulassano non riesce nella rimonta, confermandosi però in 10”70: medaglia d’argento e grande emozione per un risultato meritato, ma che non rimarrà il solo. Infatti nella giornata di sabato è nuovamente sceso in pista per un doppio impegno: in mattinata il turno di qualificazione dei 200 metri che ha superato chiudendo al secondo posto in 21”79 e aggiudicandosi la terza corsia in vista della finale, mentre nel pomeriggio è stata la volta della staffetta 4×100. La decisione di schierare comunque la staffetta veloce, rimaneggiata in seguito all’infortunio di un titolare, si è rivelata una scelta vincente: infatti Ferdinando con i compagni Federico Stantero, Roberto Franceschi e Bogdan Tilica sono andati ad un passo dalla medaglia d’oro sfuggita per solo un decimo. Per i quattro un ottimo 41”96 corso in solitudine nella prima batteria riservata alla squadre senza accredito o con accrediti peggiori. Il tempo è valso la medaglia di bronzo dietro all’Atletica Udine, campioni italiani in 41”86 e la Ca.Ri. Rieti secondi con 41”89 in una combattutissima terza batteria.
La terza medaglia di Ferdinando Mulassano, ancora un bronzo, è arrivata dalla finale dei 200 metri corsa domenica, una delle ultime gare del programma tecnico, in cui il frabosano, affaticato dal turn de force dei giorni precedenti si è dovuto accontentare di 21”86. Primo nuovamente il pugliese Daniele Corsa in 21”33 che ha preceduto il friulano Enrico Luciano in 21”81.
Per il giovane in forza alla Novatletica Chieri, (prestito annuale dall’Atletica Mondovì) seguito dal tecnico Milvio Fantoni, si tratta delle ennesime medaglie pesanti messe al collo che proseguono la tradizione ormai decennale dei velocisti monregalesi.
Per Ferdinando si aprono ora le porte dei Campionati Europei Junior che un mese si terranno a Eskiltuna (Svezia) dal 16 al 19 luglio: necessarie ancora conferme per la gara individuale, mentre certa è la partecipazione alla 4×100 azzurra su cui sono riposte più di una speranza per un risultato di rilievo.
Il quarto bronzo è stato vinto da Giulia Liboà che prosegue la sua marcia di avvicinamento agli obbiettivi clou della stagione: i campionati europei Unde 23 in programma a Tallin (9-12 luglio) e gli italiani assoluti del 24 luglio “in casa” a Torino. Presentatasi a Rieti dopo un ciclo di carico svolto in raduno con la nazionale a Castelporziano, Giulia si è dovuta arrendere all’avversaria di sempre Dariya Derkch (Aeronautica Militare), vittoriosa con un ottimo 6,52 metri davanti alla forestale Ottavia Cestonaro con 6,30. Di positivo per Giulia, autrice di quattro nulli, la determinazione con cui ha piazzato la zampata per il bronzo nel suo ultimo tentativo a disposizione quando si trovava in settima piazza e la gara sembrava ormai del tutto compromessa. Certamente avrà la possibilità di rifarsi proprio a Tallin: infatti al termine delle manifestazione sono state diramate le convocazioni per la rassegna continentale e Giulia vorrà sicuramente recitare un ruolo da protagonista.
Va segnalata anche Michela Sibilla impegnata nei 100 metri piani chiusi con il tempo di 12”71 viziati, però, da una “dormita” sui blocchi di partenza che ha appesantito il crono finale della villanovese: l’accesso alla finale, seppure difficile, poteva essere alla sua portata.
Infine plauso alla 4×100 juniores donne composta da Michela Leo, Francesca Bertaina, Roberta Biga e Michela Sibilla che hanno onorato l’appuntamento tricolore portando al traguardo il testimone in 52”51. Senza oggettive ambizioni di podio, le quattro ragazze ha dimostrato un grande affiatamento e spirito di squadra, oltre che essere da sempre esemplari nella dedizione e nella costanza degli allenamenti.