Sul Circuito Internazionale Kart Planet di Busca è approdata per la prima volta, una prova del SIT, Supermoto Italian Trophy, che ha richiamato ben centoquattordici piloti, suddivisi in cinque categorie.
Questo trofeo, riservato in prevalenza agli amatori, ha come scopo quello di far scendere in pista chiunque, anche chi è alle prime armi, con l’intento di far prendere confidenza con la pista e di divertirsi senza spendere cifre folli.
C’è anche chi approfittato della vicinanza per scendere in pista per la prima volta, come il fossanese Simone Valorso, che ha chiuso la sua gara in ultima posizione nella SMV, riservata a chi corre esclusivamente sull’asfalto, dichiarandosi però soddisfatto per l’esperienza fatta. Molti sono stati i piloti che non prendendo parte all’intero trofeo, hanno gareggiato come wild card.
Le categorie, a parte la SMV, sono state stilate tenendo conto dei tempi fatti registrare nelle qualifiche della mattina, precedute dai turni di prove libere.
Nel primo pomeriggio ha preso il via la doppia serie di gare che hanno offerto un buon spettacolo agli spettatori presenti sulle tribune dell’impianto buschese.
La categoria di maggior prestigio, la SM1, che vedeva al via i piloti più esperti, ha fatto registrare la perentoria doppia vittoria del francesino del Moto Club Drivers Cuneo Kevin Negri che, con due partenze perfette, ha distanziato in entrambe le manche il suo compagno di club Mauro Cucchietti. Terzo si è classificato Marco Ricci mentre l’altro conduttore del Drivers Cuneo, Mirko Cavalleri, si è piazzato in settima posizione.
La categoria SM2, dato l’elevato numero di partenti, è stata suddivisa in tre gruppi da ventisette partenti. Nel gruppo “A” si è imposto il francese Rodolphe Aimar, che con una doppia vittoria ha preceduto Alain Daynè e Daniele Beggi. Sfortunato Enrico Veglia (Drivers Cuneo), che dopo essersi classificato secondo nella prima manche è stato coinvolto nella seconda in un incidente che lo ha escluso dalla gara. Quindicesimo si è piazzato l’altro cuneese Marco Pisarra.
La gara del gruppo “B” ha visto salire sul podio un altro conduttore cuneese, Fabrizio Carlino, classificatosi terzo, alle spalle di Luca Toso e Loris Aschero mentre nel gruppo “C” Marco Piccoli si è imposto su Riccardo Pignataro e Lorenzo Fossi.
Nell’ultima categoria in programma, la SMV, che vede correre i partecipanti esclusivamente sull’asfalto, evitando il tratto sterrato, Gianluca Bellante si è lasciato alle spalle Cristian Vonmetz e Williams Fusetto.
Alle gare hanno preso parte anche sette ragazze, alcune delle quasi si sono lasciate alle spalle numerosi maschietti. Giada Vezzù, impegnata nella SM2 “A” si è piazzata dodicesima, Vanessa Gianotti è stata sedicesima nella SM2 “B” mentre nella SM2 “C” Elena D’Ambrosio ha chiuso in nona posizione, Alessandra De Ruvo in tredicesima, Marika Poti in ventesima ed Altea Pizzocolo in ventiduesima. Sara Panizzolo si è invece piazzata sesta nella SMV, che vedeva al via diciotto partenti.
Al termine delle gare è stata effettuata una ricca premiazione, che ha visto assegnare prima le coppe ai primi tre classificati di giornata ed ai primi tre del trofeo ed in seguito numerosissimi premi a sorteggio.
Dario Malabocchia