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I Carrozzieri di Confartigianato: “Inaccettabili norme su Rc auto” | A rischio libertà d’impresa e libertà di scelta dei consumatori

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Recentemente presso le Commissioni VI e X della Camera, riunite in seduta congiunta, si è tenuta l’audizione delle Associazioni dei Carrozzieri sul ddl concorrenza.

Le Associazioni dei Carrozzieri hanno espresso forte preoccupazione per l’impatto potenzialmente dannoso per consumatori e imprese di carrozzeria, con norme che rendono di fatto obbligatorio il risarcimento “in forma specifica”, vale a dire far riparare il veicolo incidentato dalle carrozzeria convenzionate con l’assicurazione.

 

«In tal modo – spiega Gianfranco Canavesio, rappresentante provinciale e regionale dei Carrozzieri di Confartigianato – oltre a ledere la libertà di scelta dei consumatori, si metterebbero in ginocchio le imprese di carrozzeria indipendenti che non operano in convenzione con le compagnie di assicurazione».

 

Nell’ipotesi di attuazione del decreto legge, denunciano i Carrozzieri di Confartigianato, si arriverebbe alla chiusura di numerose carrozzerie e conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro, e questo a prescindere da un’oggettiva delimitazione della libera concorrenza di mercato che –  nel merito –  risulta essere in totale conflitto d’interessi con i reali obiettivi del DDL in oggetto.

 

«Confermiamo – conclude Canavesio – la nostra piena disponibilità nell’apertura di un confronto con ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) ed IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) sotto la regia della Commissione. Molto importante sarà assicurare un corretto equilibrio tra tutti i soggetti partecipanti al tavolo, per evitare rischi di possibili “conflitti di interesse”, che andrebbero peraltro a inficiare i lavori di concertazione svolti nell’interesse del comparto e dei consumatori, e per il cui grande impegno intendo ringraziare associazioni dei carrozzieri e compagnie assicurative».

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