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I Carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo, da sempre particolarmente impegnati sul fronte della prevenzione e del contrasto dei reati in danno delle donne quali lo stalking, maltrattamenti, violenza sessuale etc., negli ultimi giorni hanno accertato altri tre casi di violenza arrestando un ex marito e denunciando a piede libero altri due uomini.
Più nel dettaglio:
– CUNEO i carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato un operaio 40enne romeno incensurato per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce ai danni della ex convivente, una casalinga 25enne sua connazionale che, a seguito dell’intervento dei militari, è stata affidata ad una “casa protetta”. La donna, come è poi emerso dalle indagini svolte dai carabinieri, subiva ripetute percosse, minacce, ingiurie ed altri comportamenti aggressivi posti in essere dal suo ex convivente senza alcuna ragione precisa da oltre tre anni. Più volte si era anche recata al pronto soccorso per farsi medicare le lesioni riportate a seguito delle aggressioni subite dall’ex compagno riferendo però ai sanitari di essersi fatta male accidentalmente mentre sbrigava le faccende domestiche, evitando così di denunciare l’uomo. Nei suoi confronti i carabinieri hanno richiesto all’Autorità Giudiziaria l’emissione di una misura cautelare che ne limiti la libertà personale per evitare che possa ancora nuocere alla vittima.
– SALUZZO i militari dell’Arma, al termine di una serie di accertamenti avviati dopo che una ragazza 17enne del luogo si era recata al pronto soccorso per farsi medicare alcune lesioni al collo ed alla braccia, hanno denunciato per violenza sessuale su minorenne un operaio 40enne del luogo. E’ poi emerso che l’uomo, temporaneamente ospitato a casa della madre della ragazza, rimasto ad un certo punto nei giorni scorsi solo in casa con lei, aveva tentato di approfittarne sessualmente ma, una volta respinto dalla minore, l’aggrediva stringendole per il collo baciandola e palpeggiandola ripetutamente contro la sua volontà. Ne è seguita la denuncia presentata in caserma dalla ragazza unitamente alla madre e le indagini dei carabinieri sono tuttora in corso per fare chiarezza sulla vicenda.
Sempre a SALUZZO i carabinieri hanno arrestato un pregiudicato 40enne albanese per il reato di atti persecutori (stalking) ai danni della ex moglie, una 30enne impiegata sua connazionale. I fatti risalgono allo scorso aprile quando i militari intervennero presso l’abitazione della coppia, su richiesta della donna, perché l’uomo l’aveva malmenata, abusato anche di lei sessualmente e, ormai da anni, la perseguitava con comportamenti aggressivi e minacce ripetute. In un primo tempo l’Autorità Giudiziaria aveva emesso a carico dell’albanese un provvedimento cautelare con cui gli impediva di avvicinarsi alla vittima ma poi, a seguito dell’aggravarsi della situazione, è stato disposto il suo arresto e la sottoposizione al regime degli arresti domiciliari in un’abitazione diversa da quella dove vive attualmente l’ex moglie.
