L’Albese si iscrive al campionato di Eccellenza e lancia l’azionariato popolare| Il DS Isoldi: “Un atto dovuto, ma per andare avanti c’è bisogno dell’aiuto di tutti”

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La lettera pervenuta in redazione da parte dei tifosi dell’Albese preoccupati dalla difficile situazione vissuta dal sodalizio biancoazzurro e dall’incertezza che aleggia attorno all’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Eccellenza ha smosso qualcosa in casa albese con una importante dichiarazione affidata al Direttore Sportivo Tony Isoldi che dovrebbe portare un po’ di sereno “sotto le torri”.

 

“La lettera dei nostri sostenitori non nego che ha rappresentato una importante iniezione di fiducia e il piacere nel leggere certe frasi è stato grande. Le difficoltà sono agli occhi di tutti, è inutile nasconderlo, ma nonostante tutto posso annunciare ufficialmente che l’Albese si iscriverà al prossimo campionato di Eccellenza. E’ un atto dovuto, verso chi ha sempre creduto e fatto sacrifici per l’Albese, verso i nostri tifosi e verso una città per la quale l’Albese deve essere fiore all’occhiello. Questa decisione, in un momento così critico, comporta però non pochi sacrifici, ed è per questo che voglio rivolgermi a tutti coloro che possono supportarci in questo percorso. In primo luogo chiediamo alle istituzioni di non lasciarci soli ma di continuare a credere in una realtà che nelle ultime otto stagioni ha militato per sei anni in Serie D sfiorando anche la promozione in Lega Pro, vincendo un campionato di Eccellenza e arrivando nel torneo appena concluso ai play off. Chiediamo aiuto all’imprenditoria locale e, pur consapevoli della crisi economica che attanaglia tutta la Penisola, chiediamo un sostegno che ci consenta di mantenere l’Albese ai livelli che le competono, ed in questa sede voglio lanciare alla cittadinanza albese e ai tifosi biancoazzurri una proposta.

Visto che è di fondamentale importanza l’aiuto di tutti, l’Albese Calcio lancia ufficialmente il progetto di azionariato popolare, con i supporter albesi che così facendo potranno diventare parte in causa della società. Versando una piccola quota non solo si potrà contribuire attivamente ad aiutare l’Albese, ma si avrà la possibilità di indicare un proprio rappresentante che potrà portare la voce dei tifosi nel consiglio direttivo dell’Albese, diventando così parte attiva della vita del club. Lo sforzo richiesto è minimo ma potrebbe rappresentare davvero molto per questa gloriosa società. Presto comunicheremo i dettagli di questa “azione popolare”, intanto lasciatemi esprimere la soddisfazione per il passo compiuto dall’Albese verso il prossimo campionato di Eccellenza e il ringraziamento a chi, anche nei momenti più difficili, non ci ha mai fatto mancare il proprio supporto”.

 

FM