Nuovo direttivo e nuovi obiettivi per Brain, l’associazione nata a Bra nel 2009 per gestire il sistema di wifi pubblico della città della Zizzola, che si è allargato progressivamente anche a Cherasco, Dogliani e Benevagienna.
Nei giorni scorsi il sodalizio, che ha tra i soci fondatori il Comune di Bra, l’Ascom Bra e il centro commerciale naturale “La Zizzola” e tra i soci le amministrazioni civiche di tutti i comuni serviti, ha rinnovato il suo direttivo, indicando alla presidenza l’ingegner Roberto Piumatti, che succede a Lino Mollo, alla guida di Brain sin dalla sua fondazione.
Trentenne braidese, Roberto Piumatti è consulente informatico ed è stato indicato dal comune di Bra assieme all’assessore all’innovazione Sara Cravero e al consigliere comunale Alberto Bergesio, che ricoprirà anche la funzione di vice presidente. Carica quest’ultima che sarà condivisa con il presidente uscente Lino Mollo e con l’ex consigliere comunale cheraschese Davide Barberis, mentre comporranno il direttivo anche gli assessori comunali di Dogliani, Martino Belligero, e di Benevagienna, Damiano Beccaria, oltre all’imprenditore braidese Enrico Peroli e al funzionario dell’Ascom Bra, Enzo Basso.
All’assemblea che ha nominato il nuovo direttivo dell’associazione erano presenti anche i vice presidenti uscenti, l’assessore braidese Massimo Borrelli e il direttore di Ascom Bra Luigi Barbero, che hanno presentato il bilancio e le attività svolte nel corso del mandato, evidenziando la crescita di un sistema che oggi conta oltre ventimila iscritti. Nel corso dell’incontro sono stati ridefinite anche la missione del sodalizio negli anni a venire, con Brain che punterà sempre di più su interventi di innovazione a tutto tondo, non limitandosi al solo ambito dell’innovazione tecnologica.