Tra gli scorsi mesi di aprile e giugno la Sezione albese di “Italia Nostra” ha attivamente promosso e seguito, per quanto possibile, la schedatura di alberi da segnalare per il loro particolare valore storico od ambientale.L’Associazione già aveva attuato nel 1984-1985 un esteso censimento di piante ragguardevoli ad Alba, nelle Langhe e nel Roero. L’esito di tale impegnativa operazione di schedatura era stato argomento basilare di un’itinerante mostra fotografico-documentaria. Poi aveva costituito il riferimento della pubblicazione “L’albero. Conoscere per rispettare” edita nel 1995, in cooperazione tra Comune di Alba, Consiglio Scolastico Distrettuale n. 65 di Alba, Sezione di Alba di “Italia Nostra”.
In base alla recente normativa statale (in particolare il D. M. 23 ottobre 2014 e la Legge n. 10 del 2013) i cittadini e le associazioni potevano segnalare alle rispettive Amministrazioni comunali gli esemplari di alberi che a loro parere hanno caratteristiche “monumentali”, onde vengano riconosciuti come tali ed inclusi nell’apposito elenco nazionale per il vincolo.
“Italia Nostra” ha ritenuto che questa opportunità dovesse essere colta con efficacia. Pertanto la Sezione albese si è impegnata affinché anche nella zona si operasse tempestivamente tramite segnalazioni o schedature da notificare ai rispettivi Comuni, competenti per l’impostazione (entro questo mese di luglio) delle pratiche richieste dalla normativa.
Cercando di operare organicamente e con una certa selezione preventiva, un gruppo di Soci di “Italia Nostra” ha recepito indicazioni da singoli privati, ha redatto segnalazioni o schede di identificazione per alberi pregevoli, poi inviate alle Amministrazioni comunali e, in sola modalità informativa, al Corpo Forestale dello Stato. Pertanto sono stati trasmessi dati specifici per notevoli esemplari arborei nelle Alte Langhe (a Camerana, Gorzegno, Levice, Mombarcaro, Monesiglio, Murazzano, Prunetto, Saliceto), nelle Basse Langhe (a Diano d’Alba, La Morra, Monforte d’Alba, Roddi) e nel Roero (a Govone, Magliano Alfieri, Monteu Roero, Sommariva Perno). Per il territorio di Alba si sta procedendo con incontri consultivi e sopralluoghi conoscitivi d’intesa con l’Ufficio Tecnico comunale e con la locale Stazione del Corpo Forestale dello Stato.