La prima volta di Vincenzo Milesi, la sesta di Ana Nanu. E’ il verdetto della 17esima Val di Fassa Running Volvo, conclusasi con il classico tappone, che ha previsto l’arrivo in quota ai 2000 metri di località Ciampedie dopo 11,5 km e un dislivello positivo di 600 metri.
Gran finale in un contesto paesaggistico straordinario in piena catena del Catinaccio dunque per la competizione a tappe che quest’anno ha fatto registrare il record in fatto di partecipazione, con oltre 500 iscritti.
Frazione impegnativa di sola salita, con lo start avvenuto a Vigo di Fassa proprio davanti alla partenza della Funivia Ciampedie, e dove la tattica non era ammessa. Chi aveva più energia e fiato inevitabilmente transitava per primo e, guarda caso, ad aggiudicarsi il successo di tappa sono stati coloro che si sono messi al collo la medaglia d’oro della graduatoria generale, ovvero Milesi e Nanu. Se Milesi comunque non poteva mai abbassare la guardia, visto il vantaggio risicato sul quattro volte vincitore Massimo Galliano, la Nanu anche nella frazione conclusiva ha gestito in tutta tranquillità il corposo gap che aveva sulle rivali.
Il leader bergamasco di Roncobello si è messo a fare l’andatura dal terzo chilometro, da quanto la strada ha iniziato a salire, mantenendo un discreto vantaggio su Galliano e sull’iscritto di giornata don Franco Torresani. A metà salita poi il “prete volante” ha agganciato Galliano cercando di staccarlo, ma al nono chilometro quando la verticalità è diminuita il cuneese ha aumentato la falcata, staccando Torresani e recuperando qualche secondo su Milesi, ormai lanciato verso il traguardo, che ha tagliato a braccia alzate, realizzando il tempo di 54 minuti netti. A 17 secondi ha chiuso Galliano e a 1’55” Torresani. L’interessante sfida per il terzo gradino del podio si è risolta a favore di Andrea Regazzoni, quinto sul traguardo con un ritardo di 3’16” dal vincitore, ma comunque terzo nella generale, proprio come dodici mesi fa. Chi ha chiuso in quarta piazza a 2’43” da Milesi è invece il marchigiano Marco Campetti, alla sua prima partecipazione alla kermesse fassana, esperienza che ha chiuso con la soddisfazione di aver recuperato una posizione nella generale, chiudendo con lo stesso piazzamento ottenuto nella frazione conclusiva. Sesta e settima posizione di tappa poi per i due cuneesi Moreno Dalmasso ed Enrico Aimar.
Venendo ai distacchi finali della Val di Fassa Running Volvo Milesi ha trionfato con il tempo complessivo di 4h11’38”, quindi a 40 secondi Massimo Galliano, con il tempo di 4h19’08” troviamo poi Andrea Regazzoni, con 4h21’37” Marco Campetti, con 4h23’02” Enrico Aimar.
In campo femminile Ana Nanu ha calato la cinquina, aggiudicandosi tutte le tappe e trionfando nella classifica generale per la sesta volta in carriera. Al Ciampedie ha chiuso con il tempo di 1h05’42, precedendo di 1’29” la trentina di Tassullo Mirella Bergamo, capace di difendere la sua seconda posizione dall’attacco iniziale della ticinese di Bellinzona Susanna Serafini, giunta sotto lo striscione con un ritardo di 2’14”. Ottima poi la prova dell’umbra Francesca Scarselli, quarta a 2’29” dalla trionfatrice e quinta l’atleta di casa Arianna Mazzel (4’09” il suo ritardo), che si è presa la soddisfazione di guadagnare una posizione nella classifica finale, chiudendo al quarto posto. Seguono poi Alessia Galli dell’Atletica Futura, Manuela Marcolini della Sportinsieme di Castellarano e Lorena Brusamento del Gs Gabbi.
La Val di Fassa Running 2015 va dunque nel carniere di Ana Nanu, che ha totalizzato la prestazione complesssiva di 5h00’15”. Piazza d’onore per Mirella Bergamo a 6’55”, quindi terzo posto per Susanna Serafini col tempo di 5h09’57”, quarto per Arianna Mazzel con 5h17’49”, quinto per Manuela Marcolini con 5h18’54”.
Per quanto riguarda infine le classifiche finali di categoria si sono imposti Manuela Marcolini nella categoria AF18-34, Arianna Mazzel nella BF 35-39, Ana Nanu nella CF40-44, Paola Mazzei nella DEAF-F, Mirella Bergamo nella DF45-49, Elisabetta Lana nella EF50-54, Marinella Balelli nella EF50-54, Mara Rossinelli nella FF55-59, Chiara Boschini nella GF60-64, Rita Mio Anzolin nella HF65-69, Maria Rita Graci nella IF70-74, Luisa Maria Orlanno nella ZF17. In campo maschile Vincenzo Milesi si è imposto nella AM18-34, Andrea Regazzoni nella BM35-39, Massimo Galliano nella CM40-44, Francesco Gaetano De Simone nella DEAF-M, Achille Faranda nella DM45-49, Fabio Giudici nella DM45-49, Antonello Galli nella EM50-54, Giuliano Agostino nella FM55-59, Luciano Merla nella GM60-64, Antonio Maccagnan nella HM65-69, Mario Cavazza nella IM70-74, Giuseppe Parenti nella LM75+, Umberto Serra nella ZM17.
c.s.
Foto Modica/Russolo