Rally di San Marino 2015: per Gianmarco Donetto una grande lezione di vita

0
432

“Non ho mai imparato tanto come nelle prove speciali del 43° Rally San Marino. Una lezione di sport, di corse automobilistiche, ma anche di vita”.

Gianmarco Donetto torna dalla gara del Titano avendo accumulato una grande esperienza di guida rallistica e di prova di forza morale, oltre che un bottino tale di punti da portarlo ad un passo dalla conquista del titolo Gruppo N 4×4 e Under 25 nel Trofeo Rally Terra.

 

Il 24enne pilota saluzzese ha iniziato la gara nell’Antica Terra della Libertà con un bel passo e marcando stretto Andrea Dalmazzini, il suo principale avversario nella classifica Under 25 del TRT, seguendolo strettamente nella classifica assoluta per le prime cinque prove speciali della gara. “Si è rivoluzionato tutto nella sesta prova speciale, la Sant’Agata Feltria-2, nella quale Dalmazzini non è nemmeno entrato per problemi di motore accusati nella speciale precedente. Siamo passati in testa alla classe, ma abbiamo rotto un braccetto di una sospensione ed in quel momento mi è crollato il mondo addosso”.

 

Con altre tre prove speciali da percorrere per il pilota della Mitsubishi Lancer EVO IX curata da Fabrizio Colombi la vita si fa estremamente dura. “In quel momento ho capito che avrei dovuto arrivare al parco assistenza di fine giornata ad ogni costo. Forse ho cominciato anche a delirare perché ho iniziato a parlare con la vettura, a vezzeggiarla ed accarezzarla in ogni suo particolare come fosse una fidanzata, mentre Valentino, il meccanico di Fabrizio Colombi, mi diceva cosa fare per cercare di evitare di peggiorare la situazione” prosegue a raccontare Gianmarco Donetto, ricordando che le raccomandazioni del meccanico bergamasco possono fondamentalmente ridursi a “vai piano, evita tutte le pietre e le buche, fai attenzione quando sei in appoggio con la ruota dal braccetto rotto” ripetute più e più volte. Anche i trasferimenti diventano un incubo e Gianmarco Donetto non ce la fa a raggiungere in tempo un Controllo Orario di inizio prova, ma i dieci secondi di penalità sono una vera inezia.

 

“In prova speciale cercavo di evitare buche e pietre, ma tenevo costantemente d’occhio anche lo specchio retrovisore per non intralciare Michele Tassone, che partiva dietro di me ed era in corsa per un titolo. Appena lo vedevo arrivare mi fermavo per lasciarlo passare, tanto il mio ritardo era già importante”. Nonostante ciò, dimostrando una sensibilità di guida elevatissima, Gianmarco Donetto riesce a concludere la tappa ed i meccanici cambiano il braccetto tirando un gran sospiro di sollievo per permettere a Donetto di iniziare la tappa di domenica in assoluta serenità

 

“La seconda tappa non ha storia. Ormai la classifica aveva poco da dire, dovevo solo tenermi lontano dai guai e così ho fatto, senza neanche montare le gomme nuove, che non avrebbero certo migliorato la mia posizione in classifica” conclude Gianmarco Donetto che con il doppio successo del Rally di San Marino (4×4 Gruppo N e Under 25) è ad un passo dal doppio successo tricolore. “La matematica non mi dà l’assoluta certezza, ma mi basta arrivare ad una delle prossime due gare per ottenere l’investitura anche nel TRT dopo quelle centrate nel Raceday Ronde Terra. Ma adesso non voglio fare nessun calcolo prima della prossima gara. Ora comincio a preparare i primi schizzi per la livrea che rivestirà la mia Mitsubishi dal prossimo autunno. E quel progetto occuperà tutta la mia estate”.

 

Classifica Trofeo Rally Terra (dopo quattro delle sei gare): 1. Mauro Trentin, punti 60; 2. Luigi Ricci, 34, 3. Luciano Cobbe, 32; 5. Pablo Biolghini, 30; 4. Giovanni Manfrinato, 21; 6. Gianmarco Donetto, 20. Seguono altri quattro concorrenti classificati

 

Classifica Trofeo Rally Terra Gruppo N 4RM (dopo tre delle sei gare): 1. Gianmarco Donetto, punti, 45 2. Rudy Barbero, 24; 3. Andrea Succi, 15. Seguono altri tre concorrenti classificati

Classifica Trofeo Rally Terra Gruppo Under 25 (dopo tre delle sei gare): 1. Gianmarco Donetto, punti 45; 2. Giuseppe Dipalma, 15; 3. Andrea Dalmazzini, 12. Seguono altri tre concorrenti classificati.