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Per la terza volta, nella sua giovane storia, la Pallacanestro Farigliano “senior” si è presentata alla Finale Nazionale svoltasi a Montecatini dal 09 al 12 luglio 2015, dopo che alle prime due partecipazioni aveva portato a casa un secondo posto (2012) e un quarto posto (2014).
Questa volta però le avversarie, non solo Bologna e Reggio Calabria (in cui gioca un ex serie A1, di 35 anni), si sono presentate alle Finali con in rosa giocatori di categoria superiore (mediamente ex DNA, la vecchia B1) e questo ha impedito, nonostante il grande impegno profuso nei quattro giorni in Toscana, di andare oltre il settimo posto finale, grande risultato comunque per la compagine del Presidente Sappa, ma che ha lasciato l’amaro in bocca ai giocatori.
Nel girone di qualificazione, contro le due squadre più forti (classificatisi poi al secondo e al terzo posto) la PF giocava le sue due migliori partite. Venerdì 10 luglio, contro Bologna (8 volte campione consecutiva fino alla vittoria di Reggio Calabria lo scorso anno), avversario fisso dei fariglianesi alle Finali Nazionali, la partita restava in parità, nonostante una notevole differenza di esperienza ed atletismo tra le due squadre fino al 42/42 alla fine del terzo, quando la maggior esperienza ad alto livello ed un paio di giocatori bolognesi semi professionisti, generavano l’allungo definitivo, che anche il fallo sistematico della PF non riusciva ad arrestare a causa di un surreale 15/17 ai liberi negli ultimi minuti.
Sabato 11 luglio, era in programma la seconda partita tra la PF e l’Atletico Maldossi (Perugia) vincitore della finale regionale della macro regione Toscana/Umbria/Marche/Abruzzo, che si presentava per la prima volta alle Finali Nazionali.
La PF, che aveva visto giocare i perugini contro Bologna, pensava di potersi giocare la partita e l’accesso alle semifinali, ma ecco la sorpresa di un nuovo giocatore (ex DNA), non presente alla prima partita che con sontuose giocate e grande efficacia al tiro, metteva in grande difficoltà la PF, caricandola di falli e ribaltando la partita che aveva visto la PF dominare per 15’ raggiungendo anche un vantaggio di 8 pt. L’allungo nel terzo quarto dei perugini fino al + 20 sembrava chiudere la partita. Invece la PF, nell’ultimo quarto, passando a zona, riusciva a riportare fino al -11 prima che il nuovo allungo degli avversari impedisse la rimonta, impendendole contestualmente, per la prima volta, di accedere alla semifinali per i primi quattro posti.
A questo punto la formula delle Finali prevedeva, anche se un po’ assurdo per il grande caldo, la disputa delle finaline al pomeriggio sempre del Sabato a poche ore dalla partita della mattina che, a causa epilogo sfortunato, aveva logorato mentalmente, oltre che fisicamente la PF.
La formula prevedeva un girone all’italiana, con dei “little match” da due tempi di 12’ per partita, per cui era necessario essere subito pronti fisicamente e mentalmente. Purtroppo le altre squadre che non avevano giocato al mattino si dimostravano molto più fresche fisicamente e mentalmente della PF, e così arrivavano le sconfitte con Verona e Lecce, che chiudevano l’avventura PF al settimo posto nazionale.
Campione Italiano si confermava Reggio Calabria sconfiggendo Bologna al termine di una partita di altissimo livello, al cadiopalma, grazie a grandi interpreti che hanno alzato tanto, forse troppo, il livello di una manifestazione che fino a qualche anno fa era maggiormente indirizzata ad un spirito dillettantistico/amatoriale, e che oggi si è perso…
Rimane la grande soddisfazione di una piccola società, gestita con grandi sacrifici da un gruppo di amici, la cui squadra senior per quattro anni di fila si è laureata Campione Regionale e per tre volte ha rappresentato il Piemonte alle Finali Nazionali, punta di un movimento giovanile (quest’anno arrivato a 5 gruppi), che si spera un giorno possa arrivare anch’esso all’eccellenza a livello nazionale, partecipando alle Finali Nazionali.
Pallacanestro Farigliano 2014/15 – Campione Provinciale e Regionale
#4 Gianluca Demaria
#7 Francesco Navello
#8 Ugo Pecchenino
#9 Matteo Mascarello
#10 Fabio Rosso
#11 Andrea Borra
#12 Luca Mancardi
#13 Daniele Clerico
#14 Alberione Danilo (allenatore)
#15 Gabriele ‘Teo’ Tealdi
#17 Matteo Devalle
#20 Roberto Occelli (capitano)
