Conclusa un’intensa edizione 2015 di “Frabovolley”

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Si è conclusa sabato la seconda ed ultima settimana di “FRABOVOLLEY 2015”, il CAMP di pallavolo organizzato dal VBC Mondovì per l’ ottavo anno consecutivo.

Nelle due settimane di durata del Camp (la prima da Lunedì 6 a Sabato 11 e la seconda da Lunedì 13 a Sabato 18 Luglio) hanno partecipato in tutto ben 198 fra ragazzi e ragazze ricompresi fra i 9 ed i 18 anni (95 la prima settimana ed addirittura 103 la seconda), provenienti, oltre che dalla Provincia di Cuneo, anche dal resto del Piemonte e dalla Liguria.

 

Gli allenatori che, coordinati da Mario Sasso, in queste due settimane hanno seguito i ragazzi, utilizzando il Pala “Nino Manera”, la palestra del palazzetto di Frabosa e quella del palazzetto di Villanova ed i campi all’aperto, sono stati Massimiliano Giaccardi, Fabio Garello, Gianluca Ravotti, Michele Parusso, Michael Menardo, Marcella Capellino, Valentina Sghedoni, Vania Beccaria, Marilisa Bano, Mario Turco, Emiliano Cortellazzi, Andrea Berra e Beatrice Aimo, a cui aggiungere i dirigenti Luciano Pecchenino, Mauro e Deborah Bongioanni e numerosi giocatori di serie A che si sono alternati a far visita al Camp.

 

“Sono state due settimane decisamente molto intense ed impegnative – commenta al termine uno stanco ma decisamente molto soddisfatto Mario Sasso, il coordinatore del camp –, ma senza dubbio molto brillanti e davvero divertenti. Entrambe le settimane si sono rivelate molto positive tanto da un punto di vista strettamente tecnico per il duro lavoro svolto durante gli allenamenti mattutini e pomeridiani quanto dal punto di vista del divertimento. I ragazzi hanno sempre saputo unire al meglio la parte più propriamente ludica con quella più specificatamente tecnica, restando sempre pienamente entro i limiti e dimostrando un notevole interesse a quello che si faceva e tanta voglia di imparare e di migliorarsi nei fondamentali della pallavolo. Anche per questa edizione, quindi, il risultato è stato senza ombra di dubbio molto positivo, così come peraltro dimostrano in modo inequivocabile i numeri realizzati”.

 

BRUNELLO PRETTE