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Si rinnova anche per il 2015 uno degli appuntamenti estivi più attesi del cuneese: il Campeggio Resistente, quattro giorni di incontri, workshop, camminate e concerti in alta quota, sulle vie dei sentieri partigiani.
Kermesse che in passato ha ospitato artisti del calibro di Tre Allegri Ragazzi Morti, Marta Sui Tubi, Zen Circus e molti altri, mantiene anche quest’anno altissimo il livello della proposta culturale, dimostrandosi ancora una volta attenta al panorama musicale italiano e non solo.
Si parte alle ore 18 di giovedì 30 luglio con l’incontro di apertura con le istituzioni e il conferimento della cittadinanza onoraria di Valloriate ad Attilio Martino. Nella serata del primo giorno protagonista sarà il teatro della compagnia “Teatrosequenza” che presenta lo spettacolo “Fuori Tutto”: quattro attori, un musicista e un unico regista, il pubblico. Un spettacolo senza copione, crearlo di volta in volta dagli spettatori, con un titolo, una parola, il racconto di un aneddoto, uno stile cinematografico e altro ancora. Il musicista improvviserà insieme agli attori, senza spartito, creando le atmosfere e gli ambienti sonori delle storie che nasceranno sul momento. Allo spettavolo teatrale seguirà il djset.
Si entra nel vivo venerdì 31 luglio: dalle ore 10 al via lo “Yoga mattutino” a cura di Giulia Utzeri della scuola “Sathya Yoga”, mentre a partire dalle ore 11 si terranno due laboratori: il primo di improvvisazione teatrale con l’associazione Teatrosequenza, e il secondo di fotografia con il fotografo Daniele Giorgis. Il programma prosegue nel pomeriggio con il primo incontro dal titolo “Come i Bit Coins e le nuove tecnologie potrebbero cambiare il nostro presente” con Federico Pistono (autore, imprenditore sociale, divulgatore scientifico, attivista, blogger e aspirante regista). Dalle ore 16 spazio per i più piccoli con i laboratori e le letture per bambini a cura della libreria Arcipelago. Dalle 18 il secondo incontro sul tema ”Jobs Act: le idee e i primi dati di una riforma che viene da lontano”. Un dialogo con Filippo Taddei (responsabile economico PD e ricercatore Carlo Alberto) e Giorgio Airaudo (parlamentare SEL ed ex sindacalista FIOM), introduce Chiara Gribaudo (Deputata PD, membro Commissione lavoro pubblico e privato). A partire dalle ore 22.00 si aprono le danze con i concerti di Oratio, autore siciliano ispirato, tra i più convincenti della generazione neo cantautoriale, con una passione particolare per mentori come Battisti o Ivan Graziani. A seguire una della band più chiacchierate del panorama musicale indipendente italiano, il Management Del Dolore Post Operatorio: con l’esordio “Auff!!” hanno calcato centinaia di palchi in Italia e oltre frontiera. Chiude la serata il djset fino a notte inoltrata di Domino Teppa. Nell’arco della serata saranno presenti ospiti a sorpresa.
Il festival prosegue sabato 1 agosto: stesso programma del venerdì per quanto riguarda le attività mattutine, con la differenza che ai due laboratori (teatrale e fotografico) si aggiunge quello sulla produzione della birra con Andrea Bertola (5 ore dedicate alla produzione della birra a partire da zero). Alle ore 15 il primo incontro della giornata sul tema “La crisi Ucraina: motivi e prospettive di un conflitto vicino” con Simone Bellezza (storico che, con il suo libro “Insorgere per la democrazia” espone il movimento del Majdan a Kiev, le sue analogie e differenze con la rivoluzione arancione del 2004 e sul governo Poroshenko) e Christian Collina (politologo internazionalista, è un grande conoscitore della Russia contemporanea, si occupa principalmente delle pulsioni imperialiste nella storia russa e di come esse si ripercuotano oggigiorno). Alle 16 laboratori e letture per i bambini curate dalla libreria Arcipelago, mentre alle 18 Daniel Daquino presenta il suo cortometraggio “Neve Rosso Sangue” prodotto dal basso tramite un crowdfunding di 20.000 euro. A partire dalle 18 aperitivo con djset ed esposizione di opere di Graphic News.
Sul palco a cielo aperto di Valloriate sabato a dare il via ai concerti sarà un’eccentrica artista cilena di nome Paz Quintana che farà tappa per una delle date europee del suo tour con il progetto di musica nomade per il riscatto della terra, “Paz Gitana”. Arrangiatrice e polistrumentista, viaggia il mondo raccogliendo musica popolare e i ritmi del folklore urbano. Paz crea musica originale suonata con chitarre, ukelele, fisarmonica, cabaquiño, cuatro venezuelano, tamburi, basso.
A seguire un altro straordinario artista protagonista della scena folk italiana, Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar: nei concerti di questa formazione, musicisti e spettatori non sono in alcun modo separati dal dislivello dovuto al palcoscenico, ma si uniscono in una festa che vede sullo stesso piano gente ballare, suonare e cantare liberamente. Questo accade normalmente nella tradizione della musica balcanica e gitana in generale, che ha profondamente influenzato e caratterizzato la musicalità di Eusebio Martinelli e della sua Gipsy Orkestar! La Gipsy Orkestar non ha quindi come unico obiettivo quello di esibire e vantare le doti tecniche – strumentali dei suoi componenti ma di dar vita, grazie alla propria musica, ad esplosioni di energia e feste sincere ed indimenticabili. Chiude la serata Ufo dj dei The Zen Circus che mixerà ottima musica fino a notte fonda, e per gli amanti della musica elettronica, all’interno della Sala Polivalente di Valloriate ci sarà un apposito dj-set.
Si conclude domenica 2 agosto la programmazione dell’ottava edizione del Campeggio Resistente: si parte con lo Yoga mattutino delle 10, e si prosegue con il laboratorio di Cosmesi Naturale condotto da Antonella Culasso. Alle 15 si terrà l’incontro sul tema “Grecia e beni comuni: due sfide per l’Europa” con Alessandra Quarta (dottoressa di ricerca in Giurisprudenza studia la proprietà e i beni comuni ed è vice-presidente dello spazio Officine Corsare di Torino) e Luigi Marattin (Ricercatore confermato di Economia Politica presso il Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Bologna, dove è titolare dell’insegnamento di Macroeconomia, nel 2008 ha pubblicato “Economia dell’integrazione europea” per Il Mulino). Consueto spazio per i bambini con letture e laboratori alle 16, per arrivare al secondo incontro delle 18 dal titolo “Europa e Immigrazione” con Abdullahi Ahmed (Ragazzo somalo cittadino onorario di settimo torinese che ha fatto il viaggio dalla Somalia all’Italia attraversando il deserto e il Mediterraneo), e Luisella Lamberti (responsabile immigrazione della camera del lavoro di Cuneo). Come da tradizione, anche per questa ottava edizione chiuderà il Campeggio Resistente la musica occitana, quest anno con i Lou Seriol, una delle band più longeve e note nel panorama cuneese, che forte della sua esperienza farà ballare tutta la piazza di Valloriate ancora per una serata. A seguire djset di Washi e dj 51.
L’oramai consolidata ospitalità della Valle Stura darà la possibilità a chi partecipa di montare una tenda e condividere valori, idee e messaggi che il Campeggio Resistente vuole lanciare, oltre a trovare occasioni per condividere tempi e spazi utili a conoscersi e confrontarsi. L’ingresso a tutti gli eventi sarà, come di consueto per il Campeggio Resistente, gratuito. Anche quest’anno quella che si prospetta è un’esperienza in cui ognuno sarà davvero protagonista, per riflettere insieme sui temi della cittadinanza attiva e sull’attualizzazione dei valori della Resistenza, intesa come vera e propria Resistenza Culturale. Per migliorare il proprio domani occorre partire dall’oggi. E quale migliore momento se non Campeggio Resistente?
Al ricco programma culturale, si aggiunge inoltre la ricca offerta enogastronomica con prodotti a km zero, a partire dalla colazione fino alla cena.
Il festival ha infine attivato una campagna di crowdfunding per chiunque fosse interessato a sostenere il progetto: fino al 3 agosto, sulla piattaforma di Produzioni Dal Basso, tutti i fan potranno quindi contribuire con diversi importi in cambio di alcune esclusive e divertenti ricompense, che vanno dal semplice video di ringraziamento abbinato ad un gadget fino alla possibilità di comprare l’intera città di Valloriate (naturalmente per scherzo).
Al seguente link la campagna di crowdfunding del festival:
https://www.produzionidalbasso.com/project/campeggio-resistente-2015-1/
