A cinque giorni dall’inizio del ritiro giallorosso, Ideawebtv.it ha contattato il tecnico del Bra Massimo Gardano per fare “quattro chiacchiere” sulla nuova stagione, tra mercato, obiettivi e voglia di conferme.
Innanzitutto, un punto sul mercato, ricco quest’anno di movimenti in entrata, ma anche in uscita: “Possiamo dirci soddisfatti, perchè abbiamo centrato quasi tutti gli obiettivi di rafforzamento che ci eravamo prefissati all’apertura della finestra estiva. Le nostre scelte sono state dettate dalla volontà di migliorare quelle zone di campo in cui lo scorso anno non ci eravamo espressi al meglio, ma anche dalla necessità di ricercare giovani e ragazzi del territorio, in grado, in quest’ultimo caso, di portare alla nostra causa un buon grado di esperienza. La difesa? Certo, gli arrivi di Prizio, Carretto e Di Savino (e di De Stefano, ndr), sulla carta ci assicurano grande affidabilità, ma occorrerà poi valutare sul campo se le promesse estive saranno mantenute”.
Come detto, oltre alle molte entrate, anche qualche uscita, tra cui quelle “eccellenti” di Banegas e Provenzano: “I ragazzi hanno fatto la loro scelta e si ritrovano (per ora è certo Provenzano, ndr) a disputare un campionato di categoria superiore, quale è la Lega Pro, che non avevano mai affrontato prima. Un premio per loro, ma anche la dimostrazione che il lavoro svolto dalla squadra lo scorso anno è stato di alto livello. Erano due ottimi giocatori, ma riteniamo di averli rimpiazzati per il meglio: tanto per fare due nomi, Ottonello in mediana e Jeantet, oltretutto classe 1997, sull’esterno, hanno tutte le caratteristiche per sostituirli al meglio”.
Premessa sul mercato per arrivare alla domanda chiave: “Dove può collocarsi il Bra nella Serie D 2015/2016?”. “Difficile, se non impossibile, rispondere ad una domanda di questo tipo, ora. Difficile perchè non ci sono ancora i gironi ufficiali e difficile perchè alcune compagini sono ancora in via di assemblamento. Detto questo, il sottoscritto preferisce sempre guardare in casa propria: il Bra non deve nascondersi, perchè rispetto allo scorso anno, arriva al primo fischio d’inizio con un gruppo solido di base, a cui sono stati aggiunti alcuni ricambi di valore, che possono dare un buon grado di esperienza alla rosa. Dove arriveremo non lo so ma sarebbe già importante ripartire da dove abbiamo finito: spirito di gruppo, voglia di fare dei reduci della scorsa annata e capacità dei nuovi di assorbire gli schemi di squadra”.
Il Bra continuerà nel mese di agosto la preparazione in vista della Coppa Italia e dell’inizio del campionato: “Stiamo lavorando bene – commenta il tecnico – I ragazzi stanno risponendo al meglio e con disponibilità agli stimoli lanciati dallo staff. Questa sera avremo il primo test contro la Sanremese, occasione per valutare i progressi di squadra”.
Carlo Cerutti