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Riforma RC auto nel Ddl concorrenza | Segnali positivi per il comparto carrozzieri

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«Oggi il Parlamento ha restituito alle imprese di carrozzeria la libertà di esercitare la propria attività e ai cittadini il diritto di scegliere il proprio carrozziere di fiducia». Gianfranco Canavesio, rappresentante provinciale e regionale dei Carrozzieri di Confartigianato, commenta con soddisfazione le modifiche recentemente approvate dalle Commissioni Finanze e Attività Produttive della Camera ad alcuni aspetti riguardanti la riforma dell’Rc auto contenuti nel Ddl Concorrenza.

 

«È stato ristabilito – spiega Canavesio – il principio in base al quale gli assicurati hanno diritto ad ottenere il risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato, avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia. Inoltre, le linee guida per la riparazione a regola d’arte verranno definite con un accordo tra le Associazioni nazionali del settore dell’autoriparazione, l’Associazione nazionale delle imprese assicurazioni, sentite le Associazioni dei consumatori. Intendo ringraziare in modo particolare l’On. Enrico Costa, Vice ministro della Giustizia, e l’On. Mino Taricco, i quali fin da subito si sono dimostrati estremamente disponibili, accogliendo le nostre osservazioni, partecipando a incontri sulla questione e facendosi interpreti delle giuste richieste delle imprese».

 

«Si tratta – aggiunge Domenico Massimino, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo – di un primo, importante risultato per la battaglia che Confartigianato sta conducendo contro il rischio, contenuto nella riforma dell’Rc auto, di mettere fuori mercato le carrozzerie indipendenti, rendendo di fatto obbligatorio il risarcimento “in forma specifica”, vale a dire far riparare il veicolo incidentato dalle officine di carrozzeria convenzionate con l’assicurazione».

 

«Ora ci auguriamo – conclude Canavesio – che le modifiche approvate oggi siano confermate dall’Aula della Camera e nel successivo passaggio al Senato. Ne va del futuro del settore dell’autoriparazione in cui operano 119.000 imprese, con 240.000 addetti. Di queste, 57.224 imprese sono imprese di carrozzeria e di riparazione meccanica che danno lavoro a 159.738 addetti».

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