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Sarà solamente calcio d’estate ma da ormai tre anni il Triangolare della Provincia Granda – Trofeo Audi Zentrum riesce a attirare su San Cassiano l’attenzione di centinaia di appassionati pallonari e riversare in campo un agonismo degno di sfide ufficiali.
Come da tradizione eccellente la risposta del pubblico per le tre mini-sfide andate in scena ieri sera, e buone le prove delle tre squdre, Cuneo, Bra e Albese che, al netto di fisici ancora imballati per la preparazione e rose ancora da ultimare, hanno dato vita a incontri combattuti ed incerti sino alla fine.
Ad avere la meglio, come da pronostico, il Cuneo fresco di promozione in Lega Pro, anche se i ragazzi di Iacolino hanno dovuto faticare più del previsto per assicurarsi il loro secondo Trofeo Audi Zentrum, piegando solo ai rigori una coriacea Albese e superando all’ultimo respiro il Bra al termine di una gara dall’elevato tasso di nervosismo. Nell’ultima, ininfluente gara che vedeva opposte Bra e Albese, vittoria rotonda dei giallorossi che sueprano 2-0 un’Albese visibilmente a corto di fiato avendo iniziato da soli quattro giorni la preparazione.
Per l’incontro inaugurale che vede il Cuneo opposto all’Albese, mister Iacolino schiera Cammarota in porta, Barale, Quitadamo, Campana e Bonomo in difesa, quindi Ousseynou, Gatto e Beltrame a sostenere il trio Novara, Corsini e la punta centrale Guri. Risponde un’Albese ancora in formato “cantiere aperto” infarcita di giovani con capitan De Miglio in porta, difesa a quattro formata da Manescalco, Mancini, Grimaldi e Feraru, centrocampo fondato sull’esperienza di Manasiev supportato da Edu Diaz e Del Vecchio e attacco a tre con Gai punta centrale sorretto da Colla e Bosco. Ci si aspetterebbe una gara senso unico vista la differenza di categoria, di esperienza, di organico e di preparazione tra le due squadre, ed invece il Cuneo gioca al piccolo trotto e salvo una traversa di Novara al 23′ e due guizzi senza fortuna dell’ex Beltrame non riesce mai a impensierire seriamente De Miglio. La gara si chiude così a reti bianche spedendo le due squadre alla lottria dei calci di rigore. Parte Beltrame che non sbaglia, subito imitato da Gai. Gatto spiazza il portiere langarolo mentre Manasiev si fa respingere il tiro da Cammarota. Si prosegue senza sosta, per l’Albese segnano Del Vecchio e Mandirola, per il Cuneo Bonomo, Barale e Guri che piazza sotto la traversa il rigore decisivo. Prima sfida e 2 punti in tasca che si impone 5-3 contro un’Albese per alcuni versi sorprendente.
Si alza l’asticella e sale anche il nervosismo nel mini derby tra Cuneo e Bra. Iacolino cambia completamente le carte in tavola affidandosi all’artiglieria pesante con un undici composto da Tunno, Franchino, Conrotto, Gorzegno, Corteggiano, Garin, Cavalli, Corradi, Ruggiero, Capellino e Banegas. Per l’esordio nel triangolare, Gardano imposta invece il Bra con Diouf in porta, quindi Prizio, De Stefano, Carretto, Ottonello, Crepaldi, Chiazzolino, Mazzafera, Ferrario, Erbini e Bossolasco. Che la gara sia estremamente sentita lo si capisce già dalle prime battute quando l’arbitro è costretto ad intervenire per spegnere qualche lit di troppo. Le due squadre si fronteggiano comunque a viso aperto, al 20′ Capellino centra in pieno la traversa con Diouf che deve superarsi per salvare con un gran riflesso la susseguente ribattuta. Il Bra non sta a guardare e al 32′ Ferrario si gira bene in area, batte a colpo sicuro ma la palla si stampa sul palo. Con il passare dei minuti cresce l’agonismo in campo, a farne le spese è il braidese De Stefano costretto a lasciare anzitempo il campo per un infortunio al ginocchio. Tempo di assistere alle proteste giallorosse per una trattenuta in area ai danni di Erbini e il Cuneo passa: bella azione sulla sinistra di Corradi, palla a tagliare la difesa per il facile tap-in vincente di Garin che regala 3 punti e vittoria matematica del torneo ai verdi cuneesi.
Nel terzo, ininfluente incontro, Gardano attinge copiosamente dalla panchina dove si erano accomodati, per la gara con il Cuneo, Carli, Massa, Bottasso, Castelnovo, Romano, Pirrotta, Roumadi, Di Stefano, Di Masi, Bencini e Sardo. Formazione fotocopia di quella scesa in campo con il Cuneo, invece, per l’Albese, anche se in corso d’opera troveranno spazio Aseglio, Del Santo, Porazza, Mammur, D’Addio, Molinari, Mandirola e Giovannelli. L’Albese tiene testa al Bra nei primi minuti, ma la condizione fisica ancora deficitaria alla lunga si fa sentire e al 17′ Erbini su invito di Pirrotta trova la rete dell’1-0. I langaroli faticano a trovare le energie per reagire e dopo un miracolo di De Miglio su Bossolasco, i giallorossi al 42′ chiudono il discorso tre punti con Di Masi che tutto solo a centro area supera agevolmente Aseglio approfittando di un’incertezza della difesa locale.
Al termine la classifica recita Cuneo 5 punti, Bra 3 e Albese 1, con il Sindaco di Alba Maurizio Marello, l’Assessore Massimo Scavino e i rappresentanti dell’Audi Zentrum Alba a officiare la premiazione di un triangolare capace di crescere anno dopo anno sino a divenire un appuntamento fisso del calcio estivo in Granda.
FM
