Su Tav il gruppo M5S: “Amianto, terzo valico e la grande pattumiera del chivassese” | a Chivasso è stato ripresentato il progetto Wastend con una discarica da 800mila metri cubi di rifiuti

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Il Gruppo Consiliare M5S Città Metropolitana di Torino, con Marco Marocco e Dimitri De Vita e il Gruppo Consiliare M5S Regione Piemonte con Giorgio Bertola, Francesca Frediani e Federico Valetti, in una nota sottolineano: “In pochi giorni due sciagurate notizie: a Chivasso è stato ripresentato il progetto Wastend con una discarica da 800.000 metri cubi di rifiuti, a Torrazza arriva in discarica l’amianto dai cantieri del Tav del Terzo Valico, in attesa che arrivi quello della Valsusa.

Questo è diventato il chivassese con le discariche di Chivasso e Torrazza Piemonte: una grande pattumiera dove viene conferito ogni genere di rifiuti, anche quelli pericolosi, da ogni parte d’Italia. I rifiuti spesso arrivano nel più completo silenzio delle amministrazioni comunali ad eccezione della schizofrenica insistenza del PD Chivassese che si sbraccia per ricevere le 800mila tonnellate di rifiuti del progetto WastEnd. Anche le Grandi Opere producono rifiuti pericolosi che finiscono nella pattumiera del chivassese.

E pensare che le Grandi Opere sono un buco nero dove vanno a finire i soldi pubblici: sono il carburante dei partiti e delle loro cooperative. E’ un immenso giro di denaro in cui c’è spazio per tutti: tangentisti, criminalità organizzata e anche i partiti con il loro voto di scambio (lavoro per voti). Eppure sono in pochi ad aver messo in discussione la totale inutilità del Tav in Val di Susa, del Tav del Terzo Valico, del Mose in Veneto o dei costi esplosivi della ormai leggendaria Salerno – Reggio Calabria. Cattedrali nel deserto che costano miliardi di euro, mentre lo Stato taglia i servizi essenziali, a partire dalla sanità. Opere inutili pagate con i sacrifici degli italiani già strangolati dalle tasse, italiani che combattono giorno per giorno per mantenere le loro famiglie, mentre i delinquenti si arricchiscono anche grazie ai rifiuti che attraversano tutta l’Italia per poi fermarsi nella grande pattumiera del chivassese”.