Si comincia a fare sul serio. Domenica, al palazzetto di Cavallermaggiore, è iniziata la preparazione della prima squadra del Time Warp guidata da Massimo Cavagliato, mister confermato alle redini della società biancoverde, che anche quest’anno ambisce a essere tra le protagoniste della stagione.
Un campionato, quello della C1 regionale, che si preannuncia agguerrito ed equilibrato, dove ogni partita dovrà essere affrontata con la giusta carica per riuscire a portare i tre punti a casa.
Obiettivo della preparazione, oltre che mettere benzina nelle gambe e nei polmoni dei ragazzi, quello di compattare il nuovo gruppo di giocatori: al “blocco storico” della Time Warp si aggiungono i nuovi innesti tra cui, lasciando parlare il curriculum, spicca l’esperto Mirko Cucinotta.
Classe 1980, Cucinotta arriva dalle giovanili di Roma e Lazio, società con la quale esordisce nella massima serie nazionale (A1), arrivando a disputare la finale scudetto e meritandosi diverse volte la convocazione in nazionale Under 21. Poi il trasferimento in Piemonte (prima al Torino in serie A, poi la B con la Torinese, il Cesana – di cui è stato capitano nell’anno della promozione in A2 –, il Cirè, il Carmagnola e i Bassotti). E quest’anno, l’esperienza con il Time Warp.
«Mi sono immediatamente sentito in sintonia con questa realtà sportiva – racconta Mirko –. Credo che in questo momento della mia lunga carriera sportiva sia la scelta giusta. Ho trovato una società seria, affidabile e organizzata che vuole fare bene. Si parla sempre tanto di “progetti”: il Time Warp ne sta portando avanti uno, con coraggio, e sono pronto a dare il mio contributo. Mi ritrovo pienamente nella filosofia della società di promuovere questo sport tra i ragazzi: io sono qui per portare un po’ della mia esperienza, offrendo specialmente ai più giovani l’opportunità di confrontarsi con chi ha calpestato per anni palazzetti in giro per l’Italia».
Dopo sei anni nei Bassotti (juniores, under 21 e Prima squadra), approda in biancoverde anche Matteo Minchillo (classe ’91), che in occasione del prestigioso torneo Crocetta di Torino si era “mischiato” ai ragazzi del Time Warp.
«È arrivato il momento di una nuova avventura e una scommessa – spiega Matteo – . In questa società ho trovato gli stimoli necessari per ripartire con la giusta grinta, per misurarmi anche su una piazza differente rispetto a quella a cui ero abituato. Non vedo l’ora che scatti il primo fischio d’inizio della stagione».