Per tutta la giornata di ieri i carabinieri della Compagnia di CUNEO e di BORGO SAN DALMAZZO sono stati impegnati in una articolata attività preventiva di controllo del territorio che ha riguardato negozi e centri commerciali presenti nelle due città con l’obiettivo di contrastare più efficacemente i reati predatori.
Il bilancio dell’operazione, conclusasi nella tarda serata di ieri, è di una donna arrestate ed altre 6 persone denunciate per il reato di furto aggravato.
Nel dettaglio:
BORGO SAN DALMAZZO è finita in manette una donna italiana 30enne disoccupata di Mondovì fermata dai carabinieri, su segnalazione di un addetto alle casse di un centro commerciale, all’uscita con nascosti all’interno di una borsa generi alimentari e bottiglie di alcolici del valore di oltre 400,00 euro. La donna, con precedenti penali specifici alle spalle, è stata arrestata e, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Cuneo, accompagnata presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare in attesa di essere processata. La refurtiva, interamente recuperata dai militari, è stata poi restituita al responsabile della struttura commerciale.
Sempre a BORGO SAN DALMAZZO i carabinieri hanno denunciato un operaio 50enne di Cuneo che era riuscito a nascondere sotto i vestiti, oltrepassando le casse senza pagarli, alcune buste di insaccati e carne surgelata del valore di 70 euro. Inevitabile anche per lui la denuncia.
CUNEO nei guai è finita una coppia di pensionati incensurati 60enni cuneesi che avevano compiuto furti a ripetizione in tre supermercati di Cuneo e Caraglio. Sono stati individuati dai carabinieri di Chiusa Pesio insospettiti dal loro comportamento alquanto strano e frettoloso all’uscita di un centro commerciale e si è poi accertato che avevano compiuto tre furti in diverse strutture in poche ore. Nel cofano della loro auto i militari hanno recuperato generi alimentari e bottiglie di liquore per un valore complessivo di 150,00 tutti poi riconsegnati ai legittimi proprietari.
Sempre nella città di Cuneo altre 3 persone, una donna italiana e due romeni, sono stati denunciati dopo che si erano impossessati di bottiglie di noti vini di pregio e capi di abbigliamento in alcuni negozi e centri commerciali.