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Grazie al clima favorevole di luglio e di agosto l’evoluzione dell’uva è stata ottimale e la maturazione è anticipata in modo evidente: l’aumento produttivo in media sarà minimo rispetto l’anno scorso, entro l’8-10%. Lo rende noto Coldiretti Cuneo.
Secondo le previsioni le uve saranno di ottima qualità. Per quanto riguarda la resa, sarà ridotta solo per il Roero Arneis (a 95 contro i 100 fissati), ma in crescita rispetto all’anno scorso (era di 90 quintali).
La resa dell’Asti è tornata, come da disciplinare, a 100 quintali per ettaro. Ottimo il dolcetto che ha ritrovato anche un suo equilibrio di mercato ed è ora molto cercato per il consumo nazionale. L’annata favorisce anche un equilibrio nella Barbera che sarà strutturata, ma morbida. Chiuderà, come sempre il periodo vendemmiale, il Nebbiolo, anch’esso di qualità eccellente, (come ormai da diversi anni) destinato a Nebbiolo d’Alba, Roero, Barbaresco e Barolo, che si raccoglierà a partire da fine mese.
