E’ una piccola ma dinamica realtà imprenditoriale braidese, la Riso di Bra dei fratelli Giovanni e Marco Allocco, ad avere vinto, tra le centinaia di aziende iscritte (oltre 43 dalla sola provincia di Cuneo), la finale regionale per il premio Oscar Green 2015.
Il premio, promosso da Coldiretti Giovani Impresa, nasce per valorizzare le giovani realtà imprenditoriali italiane del settore agricolo e alimentare, che sono state capaci di emergere tra le altre grazie a un modello di impresa innovativo e sostenibile.
Il 2015, l’anno dell’Expo di Milano che vede l’Italia sotto i riflettori internazionali, è rivolto al rinnovamento e alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare Made in Italy e del lavoro dei giovani agricoltori italiani. Il premio, giunto alla 9° edizione, presta particolare attenzione alla capacità di utilizzare l’innovazione per dare lustro alle tradizioni e ai prodotti locali, così come il ruolo dell’imprenditore per la tutela e l’arricchimento del territorio.
Ed è proprio per la sua capacità di “fare rete”, creando sinergie in grado di massimizzare i vantaggi delle aziende agroalimentari e del consumatore finale, che la Riso di Bra dei fratelli Allocco è stata premiata, con una cerimonia nel padiglione Expo di Coldiretti alla presenza del presidente regionale Delia Revelli e dell’assessore regionale all’agricoltura Giorgio Ferrero.
All’inizio degli anni ‘90 è il papà Ernesto Allocco a coltivare la prima risaia, a Falchetto, piccola frazione del comune di Bra. La storia dell’azienda agricola Riso di Bra, realtà unica nella provincia di Cuneo, comincia con 15 ettari lavorati, che nel tempo diventano 65, distribuiti su terreni di Falchetto, Cà del Bosco e Sanfrè. Ma è sotto l’impulso dei due giovani fratelli Giovanni e Marco, che investono in nuovi macchinari e tecnologie innovative, che l’azienda cresce, arrivando a produrre e commercializzare due varietà di riso, il Carnaroli e il Loto, e altri prodotti derivati come gallette di riso soffiato e addirittura una birra a base di riso, la BraBeer.