0 su 2, ma il Cuneo è vivo. Eccome. Il Cuneo esce sconfitto di misura nel sempre sentito derby con l’Alessandria, non demeritando per nulla, restando a secco di punti ma dando segnali incoraggianti a livello di impegno, intensità e carattere.
Che sarebbe stato un inizio di Lega Pro durissimo lo si sapeva, anche leggendo il calendario, quindi non è per nulla tempo di allarmismi, anche perchè l’obiettivo dichiarato è la salvezza: certo, siamo abituati a leggere obiettivamente le partite, quindi non bisogna nascondere ciò su cosa mister Iacolino dovrà lavorare, in primis la fase realizzativa, in cui per ora i biancorossi continuano a peccare, anche quando come oggi la mole di gioco è di tutto rispetto.
Lavori in corso quindi, sperando durino il meno possibile. Cuneo che parte con il 4-4-2 al “Paschiero”: in porta Tunno, difesa con Franchino, Conrotto, Rinaldi e Bonomo; a centrocampo linea a quattro con Ruggiero, Gatto, Cavalli e Corradi; davanti Chinellato e Banegas. 4-3-3 invece per i grigi di Scienza che si affida in attacco al tridente Fischnaller-Marconi-Boniperti; in mediana Nicco, Mezavila e Loviso, retroguardia formata da Sosa, Morero, Sirri e Manfrin a protezione di Nordi.
Gara equilibrata ma i primi due lampi sono cuneesi: al 5′ Morero è decisivo nella chisura volante in area, su cross da destra, anticipato sotto porta Chinellato; al 16′ invece Ruggero batte dal limite, cercando l’angolo destro e costringendo Nordi all’ottimo intervento in distensione. L’Alessandria è una squadra di livello e lo dimostra, affondando il colpo giusto alla prima occasione utile: Sirri spizza una palla vagante in area, biancorossi un po’ fermi, Marconi non ci arriva, Fischnaller in seconda battuta sì. Zampatona vincente ed 1-0 ospite.
Il Cuneo comunque tiene botta dopo lo schiaffo subito e resta in partita: ci provano da una parte Cavalli, dall’altra Boniperti senza fortuna; in chiusura di frazione Chinellato ha la palla giusta da posizione centrale, ma il suo piattonme su assist di Banegas è debole e centrale.
Nella ripresa il match sale d’intensità: in apertura ci prova Bonomo (uno dei migliori in campo) da fuori, mandando alto; al 15′ episodio contestato: duello Banegas-Sirri in velocità, Nordi esce come un treno stendendo entrambi probabilmente in gioco pericoloso; l’arbitro estrae il giallo per l’argentino, mentre il difensore alessandrino è costretto ad issare bandiera bianca. Proprio l’ex Bra è protagonista al 21′ quando è bravo a recuperare un pallone importante sulla linea di fondo, ad accentrarsi in dribbling, ma non nel concludere: il numero 11 biancorosso cerca l’assist e non il tiro, l’azione sfuma.
A meno di 15′ dal termine, un’altra svolta: Marconi è bravo e scaltro a conquistarsi un fallo a metacampo nel duello con Gatto che si prende la seconda ammonizione. Cuneo in dieci ma che non molla la presa: nel finale fioccano angoli e punizioni sulla trequarti, ma l’Alessandria si difende bene, sfiorando il 2-0 con Marconi, ipnotizzato da un Tunno sempre pronto. Finisce 0-1: grigi che si sbloccano, biancorossi che ci proveranno venerdì sera a Gorgonzola, contro il Giana Erminio.
CUNEO-ALESSANDRIA 0-1
RETE: 21′ Fischnaller (A)
CUNEO (4-4-2): Tunno 6.5, Franchino 6.5 (27′ st Barale), Bonomo 7, Cavalli 6, Conrotto 6, Rinaldi 6, Ruggiero 6 (27′ st Scapinello), Gatto 5, Chinellato 5, Corradi 5.5, Banegas 5 (44′ st Capellino). A disp. Cammarota, Ferrero, Thiao, Corsini, Ottobre, Quitadamo, Garin, Beltrame. All. Iacolino 6.
ALESSANDRIA (4-3-3): Nordi 6.5, Sosa 6, Manfrin 6, Loviso 6 (15′ st Branca 5.5), Morero 6, Sirri 6.5, Boniperti 5.5, Mezavilla 5.5 (8′ st Iunco 5.5), Marconi 6.5, Nicco 5.5, Fischnaller 6.5 (23′ st Celjak). A disp. Vannucchi, Picone, Sabato, Terigi, Vitofrancesco, Bocalon, Marras, Cittadino. All. Scienza 6.
ARBITRO: Sig. Andrea Tardino di Milano 6 (Lombardo di Sesto San Giovanni – D’Alia di Trapani 6).
ESPULSO: Gatto (C) per somma di ammonizioni.
AMMONITI: Banegas (C), Sirri, Marconi, Nicco e Fischnaller (A).
EP – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
In foto un momento del match