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Prodotti locali, ottenuti attraverso coltivazioni con processi biologici e nel rispetto dell’ambiente. Questi i contenuti del “Mercato della Terra”, che partirà a breve anche Bra, dopo numerose e positive esperienze in giro per la Penisola. L’amministrazione comunale della città della Zizzola ha infatti approvato il disciplinare che consentirà a dieci partecipanti di disporre di uno spazio al centro di piazza Giolitti nel corso dei mercati del venerdì.
Il “Mercato della Terra” andrà così ad affiancarsi ai tradizionali momenti del mercoledì e venerdì mattina, o del sabato pomeriggio, quando sotto la tettoia di piazza Giolitti si svolge il mercato dei produttori agricoli. Uova, salumi, prodotti ittici, prodotti da forno, formaggi e, ovviamente, frutta e verdura si allineeranno così sui banchi dei produttori, per un’iniziativa promossa da Coldiretti e dalla Fondazione Slow Food. Organizzazioni queste ultime che, assieme al comune, saranno coinvolte in un comitato che avrà il compito di gestire il mercato, curarne la promozione e garantirne il rispetto delle regole.
“Con l’istituzione dei mercati della terra si amplia ulteriormente l’offerta del nostro mercato del venerdì. Dislocato in un ampia porzione della città, che occupa piazza XX Settembre, corso Garibaldi, piazza Caduti per la libertà, via Cavour, piazza Carlo Alberto e piazza Giolitti, il mercato braidese è da sempre un punto di riferimento per i consumatori. Per questo l’ulteriore tassello che è stato aggiunto credo ne andrà ad accrescere l’attrattività” – ha dichiarato l’assessore alcommercio Massimo Borrelli, aggiungendo: “La valorizzazione della filiera corta, che consente un rapporto diretto tra produttore e consumatore è una delle chiavi di volta per incrementare le informazioni a disposizione e garantire effettiva consapevolezza di scelta in chi fa gli acquisti. Sono contento che, parallelamente ai mercati della terra, proprio in questi mesi anche in altri settori del commercio si stia procedendo in questa direzione”.
(rg)
