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Tangibile la soddisfazione in casa giallorossa al termine della sofferta partita di Arma di Taggia, tre punti sudati giunti dopo 90′ di gran cuore, nei quali i ragazzi di Gardano sono stati bravi a non disunirsi dopo un primo tempo a fasi alterne, a sfruttare al massimo nella ripresa uno dei pochi errori degli avversari e quindi a difendere con i denti una vittoria preziosissima.
«Dobbiamo ammettere che forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio – afferma sportivamente il DS braidese Bruno Cavallo – noi siamo partiti bene, abbiamo disputato 20 minuti su buoni ritmi, poi siamo calati e l’Argentina è venuta fuori colpendo un palo e creando alcune occasioni sulle quali è stato bravo Diouf. Nel secondo tempo siamo scesi in campo con un piglio differente, abbiamo disputato una ripresa di grande sostanza trovando la rete e difendendola con una prova maiuscola della nostra difesa» Oltre alla solidità difensiva, da sottolineare la vena realizzativa di Ferrario «Il nostro attaccante sta vivendo un gran momento, con sette reti realizzate da inizio stagione. E’ uno di quei giocatori che possono risolvere la partita in ogni momento, ma sottolineerei in questo caso il gran lavoro fatto da Roumadi, che ha approfittato di un’indecisione della difesa avversaria e ha servito a Ferrario una splendida palla da mettere in rete».
Grande delusione, invece, tra le fila liguri, con il mister Ascoli che recrimina ancora su una sconfitta giunta al termine di una gara ben giocata dai suoi «Abbiamo pagato a carissimo prezzo un nostro errore – afferma – Non dovevamo perdere questa partita e soprattutto nel primo tempo abbiamo giocato molto bene contro una squadra molto forte. Ora dobbiamo essere bravi a trovare subito le giuste motivazioni e a presentarci al recupero di mercoledì con il Rapallo Bogliasco con le giuste energie fisiche e mentali».
