Per via dell’età avanzata ha evitato l’arresto, ma non la denuncia in stato di libertà per ricettazione e detenzione illegale di arma clandestina.
A finire nei guai un ottantenne di un piccolo centro delle Langhe, trovato in possesso di un’arma con la matricola abrasa dai Carabinieri della Stazione di Cortemilia, al termine di una minuziosa perquisizione domiciliare.
L’arma, di fabbricazione spagnola, era nascosta nella legnaia dell’abitazione dell’anziano. Si tratta di una pistola calibro 38 efficiente costruita, con ogni probabilità, durante il regime dittatoriale del Generalissimo Franco. La matricola abrasa rende impossibile, per il momento, risalire al suo legittimo proprietario.
Le indagini dei militari di Cortemilia dovranno accertare non solo la provenienza della pistola ma anche se questa sia stata usata per commettere delitti. A tal proposito un aiuto fondamentale per le indagini lo forniranno i Carabinieri del RIS di Parma che dispongono di apparecchiature sofisticate e personale specializzato in grado di risalire alle matricole delle armi da fuoco e quindi poi poterne accertare la provenienza ed il loro eventuale coinvolgimento in altre attività delittuose.
L’anziano si è giustificato goffamente con i carabinieri dicendo loro di averla trovata tempo fa e di essersi ripromesso di portarla in caserma ma di non averlo mai fatto.