La Guardia di Finanza di Torino ha ultimato nei giorni scorsi una complessa attività di polizia tributaria nei confronti dei una ONLUS, istituita nel 1981.
Ad attrarre l’attenzione dei finanzieri della Compagnia di Pinerolo è stata una serie di dismissioni di immobili (situati principalmente nei comuni di Sestriere e Pinerolo) che hanno determinato ricavi per circa due milioni di euro. Le Fiamme Gialle hanno quindi avviato una verifica fiscale nei confronti della ONLUS, che ha consentito di accertare l’inosservanza delle disposizioni che stabiliscono i requisiti per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per gli enti no profit.
Pertanto la natura giuridica della Fondazione, nata con l’obiettivo di destinare borse di studio ai giovani studenti e promuovere iniziative filantropiche, è stata riqualificata come una vera e propria attività imprenditoriale operante nel settore immobiliare.
Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di individuare quale amministratore di fatto dell’impresa commerciale, il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ente, erede del fondatore della ONLUS.
I Finanzieri hanno complessivamente contestato elementi positivi di reddito non dichiarati per euro 953.023 ed elementi positivi di reddito non contabilizzati per euro 1.223.566.
c.s. GDF Torino