Serie D: Sabato nero per il Bra! Il Chieri vince meritatamente 3-1

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Due passi avanti, un passo indietro. Il Bra della prima parte di 2015/2016 è una creatura che manca ancora di un equilibrio stabile: quando si accende è scintillante, quando non è in giornata soccombe. Il 3-1 patito contro il Chieri nell’anticipo della quinta giornata di Serie D emette questo verdetto amaro, al termine di 90’ confusionali.

 

Giallorossi in bianconero, insomma, che faticano a trovare continuità nei risultati e, soprattutto, nelle prestazioni, con blackout per certi versi inaspettari. Dopo la vittoria sul Rapallo Bogliasco all’esordio era arrivato il ko contro la Lavagnese; oggi, è arrivato un brusco stop contro il Chieri dopo due promettenti prestazioni condite da vittorie contro Argentina e Fezzanese.

 

Gardano si presenta al “De Paoli” con evidenti problemi in rosa: infortunati Di Savino, Pirrotta e Massa, il tecnico è costretto a schierare Bottasso terzino destro, con Jeantet a spalleggiare Ferrario e De Peralta in attacco. Timore per i possibili rischi sulla destra, ma a tradire sono gli uomini d’esperienza, quelli da cui ti aspetteresti la partita perfetta: dopo 4’ D’Antoni s’incunea tra Corteggiano e Carretto su lancio addirittura dalle retrovie dello statuario Gueye, avanza indisturbato verso Diouf e lo batte con il destro. Male, malissimo nell’occasione i due ex Cuneo.

 

Nel giro di pochi minuti si capisce subito quali saranno le varianti decisive per l’esito del match: una tattica ed una mentale. Innanzitutto, quella tattica. Nessuno, nemmeno Gardano, si aspettava probabilmente il 4-4-2 (4-2-4 in fase offensiva) scelto da Manzo, che mette sin da subito in difficoltà il centrocampo a tre giallorosso, consentendo spesso a Simone ed all’esperto Semioli di presentarsi a tu per tu con i terzini. Poi, il fattore psico-fisico: il Bra non è in giornata e patisce, ancora una volta, il campo di grandi dimensioni.

 

Gli azzurri di casa continuano a spingere, sfiorano il raddoppio ma poi dimostrano di non essere ancora squadra solida (reduce non a caso dal 4-0 patito a Lavagna): è il 28’ quando Chiazzolino recupera un ottimo pallone sulla trequarti e lancia Ferrario, che salta Gueye e viene atterrato appena dentro l’area dal rinculante Mazzotti. Giallo al centrocampista e rigore che Ferrario non sbaglia, centrando l’ottavo sigillo in cinque partite. Sembra l’inizio della rinascita braidese ma resterà, paradossalmente, l’ultimo tiro verso la porta protetta da Bambino per tutto il corso del match.

 

Passano 6’, infatti, ed il Chieri trova immediatamente il nuovo vantaggio, inserendosi con una certa facilità tra la linea di centrocampo e quella di difesa giallorosse: Masella vola sulla sinistra e crossa al centro, dove Prizio non rinvia al meglio favorendo lo “stop e tiro” di Di Renzo, che buca Diouf con il destro. Il gol chiude di fatto la prima frazione.

 

In apertura di ripresa, Gardano dimostra di aver intuito le difficoltà tattiche dei suoi e cambia modulo: fuori Ottonello per Erbini e spazio ad un 4-2-3-1 con Chiazzolino e Mazzafera inediti incontristi alle spalle di De Peralta-Erbini-Jeantet e del centravanti Ferrario. Un cambio che produrrà pochi effetti, anche perché i circa venti membri del Bra Front presenti allo stadio vengono gelati già al 6’ per la rete del definitivo 3-1: angolo da sinistra di Semioli e stacco vincente ( e quasi indisturbato) di Masella, che batte l’incolpevole Diouf.

 

Da lì è un vano inseguimento alla rete della speranza: Gardano inserisce Dimasi per Jeantet, dopo l’ennesimo errore dell’italo-brasiliano, e poi getta nella mischia pure Roumadi per Carretto, scalando Mazzafera sulla linea dei difensori. Nulla da fare, non è giornata. Finisce 3-1 con il Chieri che, anzi, sfiora addirittura il 4-1 con Simone (incrocio clamoroso) e con alcune sfuriate offensive.

 

Male, inutile cercare alibi. Su tutti, si salvano Chiazzolino e Ferrario, oltre a Diouf, pressoché incolpevole sui gol. Chieri che si rilancia in classifica e che costringe un Bra incerottato a riordinare immediatamente le idee per la partita della prossima domenica in casa contro lo Sporting Bellinzago.

 

Chieri-Bra 3-1
Reti : 4’pt D’Antoni, 28’pt Ferrario rig. (B), 36’pt Di Renzo, 6’st Masella

 

Chieri (4-4-2): Bambino 6; Venturello 6, Benedetto 6.5, Gueye 7, Masella 7; Semioli 6.5 (cap.) (32’st Milani s.v.), Mazzotti 6, Panepinto 6.5, Simone 6.5 (28’st Benassi 6.5); Di Renzo 6.5 (13’st Cimmarusti 6.5), D’Antoni 6.5. Allenatore: Vincenzo Manzo 7.
Bra (4-3-3): Diouf 6; Bottasso 5.5, Carretto 5 (30’st Roumadi s.v.), Prizio 5, Corteggiano 5; Mazzafera 5.5, Ottonello 5.5. (1’st Erbini 5.5), Chiazzolino 6.5 (cap.); Jeantet 5 (22’st Dimasi 6), Ferrario 6.5, De Peralta 5.5. Allenatore: Massimo Gardano 6.

 

Arbitro: Gianpiero Miele di Nola
Assistenti: Claudio Milia e Luca Dicosta, entrambi di Novara
Ammoniti: Mazzotti (C), Chiazzolino (B), Venturello (C)

 

Carlo Cerutti