Il CornelianoRoero degli ex supera l’Albese con Delpiano| Nonostante l’inferiorità numerica i ragazzi di Dessena conquistano i 3 punti

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La dura legge degli ex si abbatte violentemente su un’Albese reduce da tre risultati utili consecutivi, ultimo dei quali la vittoria rimediata nel turno infrasettimanale con il Cavour, e nel derby con il CornelianoRoero giunge la terza sconfitta stagionale, forse la più dura da digerire perchè giunta dopo un tempo giocato in superiorità numerica ma, soprattutto, dopo una gara priva di gioco e personalità.

I padroni di casa del CornelianoRoero dal canto loro dimostrano di aver digerito a pieno il passo falso di giovedì a Settimo, disputano una gara ordinata e, una volta trovatisi in inferiorità numerica a causa di un’ingenuità di Terlizzi, sono bravi a non scomporsi e a trovare il vantaggio grazie a Delpiano, uno dei tanti ex in campo, vantaggio legittimato nel finale da un calcio di rigore respinto a Cirillo da un buon De Miglio.

E’ una gara dai due volti quella che va in scena a Corneliano d’Alba. Da un lato ci sono i padroni di casa che, dopo essersi salvati al fotofinish la scorsa stagione, stanno sin qui conducendo un campionato da alta classifica figlio di una campagna acquisti ambiziosa. A motivare ancor di più gli uomini di Dessena nel match odierno, una nutrita serie di giocatori con trascorsi proprio tra le fila biancoazzurre (tra gli altri si contano Anderson, Garrone, Delpiano, Bellan, Piovano, Colaianni…) scesi in campo con il coltello tra i denti per ben figurare contro la loro ex Società. Dall’altra parte un’Albese incerottata, priva degli infortunati Colla, Carluccio e Feraru, orfana di capitan Gai appiedato dal giudice sportivo per due giornate e con il neo acquisto Roveta in panchina. E proprio la mancanza della punta di riferimento si rivela la chiave del match, perchè soprattutto nella ripresa con una rete da rimontare gli albesi, oggi in tenuta rossa, patiranno all’eccesso la mancanza di un terminale offensivo, arrivando a schierare in uno slancio di disperazione proprio Roveta, un centrale difensivo nato, al centro dell’attacco.

E dire che l’avvio di gara è incoraggiante per gli uomini di Rosso, che a cavallo tra il 12′ e il 14′ va due volte vicino alla marcatura con altrettante azioni fotocopia: corner di Del Vecchio, incornata prima di Crescente, quindi di Bregaji e palla che si perde di un niente sul fondo. Il CornelianoRoero pare faticare a prendere le misure all’Albese e al 20′ rischia tantissimo quando Manasiev riceve da Bosco sulla destra e con una gran conclusione ad incrociare sfiora la traversa, forse con la complicità di Maia. I roerini non ci stanno e trascinati da Delpiano, sicuramente il più in palla tra i tanti ex, sfiorano la rete al termine di una travolgente azione corale: rapida ripartenza di Bellan, rasoterra respinto con una mano da De Miglio, palla che giunge a Cirillo la cui conclusione attraversa tutto lo specchio della porta con Delpiano che manca di un soffio la correzione a rete. E’ un buon momento per i rossoblu che continuano a premere e al 26′ ancora Bellan costringe De Miglio all’uscita in tuffo per anticipare Cirillo ben piazzato nel cuore dell’area di rigore.

La rete non arriva ma il numeroso pubblico presente assiste ad una gara frizzante tra due squadre che si affrontano a viso aperto dispensando emozioni ad ogni affondo. E proprio per sventare una rapida ripartenza di Manasiev al 45′ Terlizzi affonda l’ex Asti e Chieri a centrocampo rimediando il secondo giallo e la doccia anticipata. Un’espulsione che potrebbe costare carissima alla squadra di Dessena, costretta a giocare con un uomo in meno per tutta la ripresa.

Ma la storia insegna che spesso una squadra gioca meglio in inferiorità numerica e questo è quanto accade al CornelianoRoero che, pronti-via, sorprende un’Albese rimasta con la testa negli spogliatoi: bella azione sulla sinistr di Capuano, cross velleitario che attraversa l’area di rigore senza che nessun difensore albese intervenga, botta al volo da distanza ravvicinata di Delpiano e locali in vantaggio. La rete scuote l’Albese che tenta di imbastire una reazione efficace, ma qui si manifesta in tutta la sua gravità l’assenza di Gai. Ed infatti quando al 58′ Bandirola si incunea bene tra le maglie della difesa roerina, non trova nessuno che possa finalizzare il suo spunto consentendo alla retroguardia locale di recuperare sventando la minaccia. Stessa sorte riservata al 63′ a Bregaji la cui girata è debole e Maia può raccogliere la sfera senza problemi. L’occasione più nitida per gli albesi arriva al 65′ quanto “Tato” Manasiev ruba palla al vertice sinistro dell’area, salta un avversario, si accentra per poi lasciar partire un rasoterra che, deviato da un difensore, sfiora il palo e si perde sul fondo. E’l’ultima occasione per un’Albese che con il passare dei minuti si spegne, Rosso gioca la carta della disperazione inserendo Roveta piazzandolo al centro dell’attacco, e così il CornelianoRoero acquista coraggio, si affida al contropiede e all’85’ il neo entrato Murè viene contrastato in area da Crescente: per l’arbitro è un generoso rigore, dal dischetto si presenta Cirillo ma De Miglio si supera e respinge la conclusione. Un match point fallito dal CornelianoRoero che deve attendere così fino al 95′ per festeggiare un derby vinto con merito.

 

CORNELIANOROERO: Maia, Costa, Terlizzi, Anderson, Bellan, Morone, Piovano (36’st Murè), Delpiano (44’st Colaianni), Cirillo, Garrone, Capuano
A disP. Cheinasso, Dallorto, Magnone, Mascarello, Petringa
All: Dessena

 

ALBESE: De Miglio, Grimaldi (42’st Gallo), Buso, Bregaji, Crescente, Vecchié, Manasiev, Del Vecchio (32’st Dieye), Bandirola, Bosco, Mancini (19’st Roveta)
A disp: Taliano, Delsanto, D’Addio, Mala
All: Rosso

Arbitro Emmanuele della sezione di Pisa, assistenti Blasi (sez. di Torino) e Galantucci (sezione di Chivasso)
RETI: 7’st Delpiano (C)
NOTE: Ammoniti Morone, Murè (C), Crescente (A). Espulso Terlizzi (C) per doppia ammonizione