Domenica sulla pista di Mondovì è andata in scena una delle ultime gare della stagione. La manifestazione, di carattere regionale e interamente incentrata sulle gare spurie, cioè sulle distanze non olimpiche, ha visto un grande afflusso di atleti nonostante la stagione ormai giunta al termine, grazie anche alla bella giornata di sole che ha riscaldato gli atleti e il folto pubblico presente sulle tribune. E’ stata anche l’occasione per la prima gara degli atleti che si sono avvicinati all’atletica con l’avvio dei corsi di settembre.
Le gare di velocità sono state condizionate da un costante vento che spirava contrario al rettilineo d’arrivo, ma sono arrivati comunque ottimi riscontri cronometrici da parte dei vincitori.
Tra gli Assoluti Ferdinando Mulassano fa sua la gara degli 150 metri con il positivo 16”85 corso in solitaria. Un buon finale di stagione per Ferdinando che dopo lo strepitoso 2013 (campione italiano allievi sui 200 metri, migliore prestazione italiana all time sui 150 metri, sesto alle Gymnasiadi in Brasile sui 200 metri) e un 2014 avaro di soddisfazioni. In questo 2015 ha saputo tornare ai vertici della categoria centrando ben quattro medaglie ai campionati italiani: argento 60 metri indoor e 100 metri e bronzo nei 200 metri e nella staffetta 4×100 con la maglia della Novatletica Chieri, società dalla quale rientrerà dal prestino a fine anno.
Tra le donne va segnalata la doppietta di Michela Sibilla sui 150 e 300 metri in cui ha corso chiudendo davanti a tutti rispettivamente in 19”64 e 42”46. Buono anche il secondo posto i Roberta biga sugli 80 metri in 11”70 e il terzo posto di Francesca Bertaina in 11”74. Terza piazza anche per Sami Bellali negli 80 metri in 9”75; più dietro il compagno di squadra Riccardo Vittoriani in 10”18. Molto bene anche i due allievi dell’Atletica Mondovì Ludovico Sanna e Cristian Mamino che sui 300 metri si sono piazzati al primo e terzo gradino del podio con 37”67 e 38”23: per entrambi tempo che vale il nuovo record personale.
Nei 600 metri femminili Michela Leo ha chiuso la sua fatica in 1’52”12; sui 150 metri, Mamino si è ben difeso finendo al terzo posto con 18”15, subito davanti a Sami Bellali in 18”39 (Riccardo Vittoriani sesto in 18”94).
Nelle categorie giovanili va segnalata la vittoria di Debora Nemin nel salto in lungo cadette con 5,06 metri, il terzo posto di Federica Sibilla sui 600 metri in 1’49”76 e il piazzamento di Ludovica Trombetta sugli 80 metri (11”56).Bene anche Federica Sibilla sui 600 metri chiusi al terzo posto in 1’49”76. Nei cadetti Enrico Danni con 11”30 ha preceduto Lorenzo Bertone, alla sua prima gara, fermatosi a 11”81 e Gabriel Badelita 11”93, così come nei 150 metri corsi rispettivamente in 19”65, 20”09 e 20”52.
Il programma tecnico prevedeva anche un triathlon ragazzi e ragazze che prevedeva il 60 metri, il salto in lungo e i 600 metri. Hanno preso parte Benedite Mawete, Hasnaa Es Shaibi, Edoardo Beccaria, Ivano Gallo e Samuele Garelli.
Alla manifestazione hanno preso parte anche 50 bambini della categoria esordienti che durante il pomeriggio si sono affrontati in gare-gioco di lanci, percorsi e di corsa, ottimamente gestite dal gruppo “giovani tecnici” della Fidal. Per l’Atletica Mondovì hanno preso parte Matilde Casanova, Erika Gallo, Muriac Oka, Blendj Gnomeno.
Nel finale di Meeting la pista di Mondovì ha fatto da cornice alla splendida favola sportiva di Luciano Acquarone classe 1930 che nella categoria MM85 ha stabilito il nuovo record del mondo dei 5000 metri in 24’51”33.
cs