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Le Fiamme Gialle della Tenenza di Fossano hanno recentemente concluso una verifica fiscale nei confronti di un’impresa individuale del fossanese operante nel settore dell’edilizia.
L’attività ispettiva, avviata d’iniziativa, è stata eseguita sia mediante l’approfondimento di dati e notizie acquisiti nell’ambito dell’attività info-investigativa originatrice del controllo che attraverso l’analisi degli elementi emersi dalle banche dati in uso al Corpo.
Dall’attento esame della documentazione in possesso degli ispettori è stato possibile constatare che, per gli anni d’imposta 2010 e 2011, l’imprenditore verificato aveva presentato le previste dichiarazioni annuali ai fini delle II.DD. e dell’I.V.A., con l’indicazione di importi pari a zero, mentre per l’anno 2012, nella dichiarazione dei redditi del contribuente venivano artificialmente inseriti costi “gonfiati”.
I finanzieri, nonostante il contribuente avesse esibito una documentazione contabile incompleta e frammentaria, sono riusciti a ricostruire il “reale” volume d’affari ed i redditi effettivamente conseguiti dal soggetto verificato contestando, e conseguentemente segnalando agli Uffici Finanziari competenti, ricavi non dichiarati per oltre 400.000 euro ed I.V.A. da versare all’Erario per oltre 10.000 euro.
L’importante risultato conseguito, in attuazione delle direttive impartite a livello centrale, è frutto di un attento utilizzo delle banche dati in uso al Corpo ed al riscontro delle risultanze emerse dalle stesse al fine di garantire un incremento nel recupero delle imposte evase.
