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Anche a Bra si celebra la 65ᵃ Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

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Anche quest’anno l’ANMIL celebrerà in tutta l’Italia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con i Patrocini nazionali dell’INAIL e dell’INPS la 65ᵃ Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, istituzionalizzata nel ’98 con Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri su richiesta dell’Associazione.

Per il nostro territorio, con i Patrocini della Regione Piemonte, Provincia di Cuneo e Città di Bra, domenica 11 ottobre 2015 nella città di BRA si svolgerà la manifestazione con il seguente programma:

 

PROGRAMMA

ore 9,30 S. Messa nella Chiesa “Beata Vergine del Rosario” sita nel quartiere Bescurone di Bra in suffragio di tutti i Caduti sul Lavoro (Viale Industria – angolo Piazza Giolitti).

ore 10,45 partenza del corteo accompagnato dalla Banda musicale cittadina per la deposizione di una corona di alloro al Cippo che ricorda i Caduti sul Lavoro di Bra (Via Caduti del Lavoro).

ore 11,15 arrivo al Centro Culturale Polifunzionale“Giovanni Arpino”  (Largo della Resistenza)
Saluto del Sindaco di Bra dott.ssa Bruna SIBILLE e delle Autorità intervenute.
Relazione del Presidente Territoriale ANMIL Umberto DALMASSO e al termine della cerimonia il Direttore dell’INAIL di Cuneo dott.ssa Virginia TENORE consegnerà i Brevetti e Distintivi d’Onore ai Grandi Invalidi del Lavoro ed Invalidi minori.

ore 12,30 trasferimento dei partecipanti alla Sala del Movicentro di Bra  (Piazza Caduti di Nassiriya) per il pranzo sociale – a cura del Ristorante – catering “Belavista”.

 

La manifestazione vuole essere un unico momento celebrativo, una ricorrenza comune in tutte le province italiane, per sottolineare che questo fenomeno purtroppo non conosce confini né provinciali né regionali e deve vedere il nostro Paese unito in questa battaglia per la sicurezza.

 

A cura del Consigliere ANMIL Giovanni GUIDO, verranno presentate alcune video-storie di persone che avendo subito un infortunio, sono comunque riuscite a rialzarsi e diventare delle risorse per loro stessi, per la famiglia e per la nostra società.

 

“Il bilancio ufficiale per l’anno 2014 che emerge dall’ultimo Rapporto INAIL si è chiuso con un calo di circa 32mila infortuni, passati dai circa 695.000 casi denunciati nel 2013 ai 663.000 del 2014, per una variazione pari a -4,6%, dunque una flessione inferiore a quella che si era registrata negli anni precedenti (era stata pari a -6,8% nel 2013 e a -8,8% nel 2012). Tali dati destano una preoccupazione considerevole se si guarda ai casi mortali che nello stesso anno sono stati ben 662”.
In considerazione, infine, dell’interesse del Papa verso queste tematiche, nell’Angelus di Domenica 11 ottobre il Santo Padre rivolgerà un pensiero all’ANMIL in ricordo della Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro.

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