|
|
Altro anticipo per il Bra, che dopo la trasferta di due sabati orsono a Chieri è chiamato ad un’altra partita extra-domenicale: sarà, infatti, un venerdì di campionato, con la difficile trasferta contro l’Acqui, valida come settima giornata.
Un impegno assolutamente non facile per gli uomini di Gardano, reduci da un ko ed un pareggio contro Chieri e Sporting Bellinzago. Due risultati che hanno lasciato strascichi completamente diversi sotto la Zizzola: il pari contro i novaresi, ottenuto al termine di una buona prestazione, ha cancellato la sconfitta patita contro Semioli e compagni, lasciando addirittura un pizzico di rammarico per il gol del 2-2 subito all’86’ a causa di un’improvvisa dormita difensiva.
Lo scorso anno ad Acqui arrivò una brutta sconfitta, culmine del “dicembre nero” dei giallorossi, battuti 3-1 dagli azzurri nel bel mezzo della nebbia, con alcuni errori individuali della difesa davvero clamorosi. Proprio dalla difesa si spera che possa ripartire il rilancio di Chiazzolino e compagni: l’attacco finora ha risposto alla grande, con Ferrario punta di diamante e capocannoniere del campionato, mentre è stata proprio la retroguardia, limite lo scorso anno, a denunciare ancora alcune lacune da risolvere il prima possibile. A piovere sul bagnato, è arrivato l’improvviso infortunio di Luca Carretto (per lui stop di qualche settimana), che ha tolto al reparto arretrato il suo leader indiscusso. Un’assenza che si aggiunge a quella di De Stefano, out da inizio stagione, quasi a ricordare che fare il difensore centrale a Bra sembra essere diventata un’impresa: lo scorso anno problemi fisici misero out per gran parte della stagione Benci e Silvestri.
Difesa da risistemare, insomma, anche perché gli uomini di peso sono presenti. A testarla sarà, però, il peggior attacco del campionato, con appena due reti all’attivo. L’Acqui di questo inizio stagione non è nemmeno lontano parente di quello di dodici mesi fa, che fece parlare di sé per l’ingaggio dell’ex Cagliari (tra le altre) Jeda: ad oggi la compagine termale è ultima con un solo punto racimolato in campionato, frutto di un pareggio e cinque sconfitte, e vanta, oltre al già citato peggior attacco, anche la peggior difesa (con la Fezzanese) con ben 14 reti al passivo.
Solo numeri, come sempre, ma anche testimonianza di una notevole disparità tra le due compagini: mai come domani, insomma, il Bra dovrà puntare ai tre punti.
Non è certo che Gardano possa optare per il collaudato 4-3-3, nonostante il riposo concesso a De Peralta e Jeantet domenica: i due giocatori di origine sudamericana dovrebbero prendere nuovamente posto ai lati nel tridente che ha come vertice alto bomber Ferrario. Gli altri otto undicesimi, però, sono da valutare, almeno in parte: Diouf in porta; difesa che al momento conta Bottasso, Prizio e Corteggiano certi di una maglia e che potrebbe avere pure Mazzafera terzino destro. In caso contrario, difesa a tre e centrocampo con Ottonello, Chiazzolino, lo stesso Mazzafera e Pirrotta a cui si dovrebbe aggiungere Jeantet per formare un 3-5-2.
RICORDIAMO CHE IDEAWEBTV.IT SEGUIRA’ CON LA CONSUETA DIRETTA TESTUALE A PARTIRE DALLE 14.30 IL MATCH DI ACQUI TERME. STAY TUNED!
Serie D girone A – il programma della settima giornata (domenica 11 ottobre, ore 15.00)
Acqui-Bra (venerdì 9/10, ore 15.00)
Pinerolo-Borgosesia
Ligorna-Caronnese
Castellazzo Bormida-Novese
Chieri-Fezzanese
Gozzano-Sporting Bellinzago
Oltrepovoghera-Derthona
Pro Settimo & Eureka-Argentina
Sestri Levante-Rapallo Bogliasco
Vado-Lavagnese
Classifica
Caronnese 14, Lavagnese 13, Oltrepovoghera 12, Gozzano 12, Pinerolo 12, Chieri 11, Sporting Bellinzago 10, Bra 10, Borgosesia 10, Ligorna 9, Sestri Levante 8, Derthona 8, Pro Settimo & Eureka 7, Novese 7, Argentina 6, Vado 6, Rapallo Bogliasco 5, Fezzanese 3, Castellazzo Bormida 2, Acqui 1.
Carlo Cerutti
