Cavallermaggiore: conferita la cittadinanza onoraria a Gianmaria Testa

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Una bella ed emozionante cerimonia per il conferimento della Cittadinanza onoraria al cantautore Gianmaria Testa si è svolta domenica 11 ottobre nella Chiesa dei Battuti Bianchi di Cavallermaggiore all’interno di un Consiglio comunale straordinario.

 

Al momento istituzionale con la consegna della pergamena di riconoscimento per l’artista originario di Cavallermaggiore ma attualmente residente ad Alba hanno voluto esserci anche il Sindaco della capitale delle Langhe Maurizio Marello e l’Assessore alla Cultura Fabio Tripaldi.

 

«Gianmaria è un cittadino attento che vuole bene alla sua città e ai propri concittadini – ha affermato il Sindaco di Alba Maurizio Marello – soprattutto a quelli che fanno più fatica, che non hanno voce, che non hanno un tetto dove dormire. Lo canta nelle sue canzoni testimoniando che la cittadinanza è voler bene alle persone, richiamandoci a riflettere sul fatto che oggi più che mai la vera cittadinanza non è quella di Alba o di Cavallermaggiore che pure sono importanti, ma è quella universale, sentirsi fratelli e sorelle dell’umanità intera. Perciò, se colleghiamo cittadinanza con fratellanza iniziamo un percorso che ci rende più umani e in questo Gianmaria ci sta aiutando».

 

«M’imbarazza molto ricevere un riconoscimento – ha dichiarato Gianmaria Testa – e questo mi imbarazza più di altri perché ho iniziato qui, in piazza San Michele con “Mistero buffo”. Mi piaceva la canzone più della musica. L’ho imparata da mia madre che canta benissimo, da mio padre, dalla gente che qui cantava lavorando. Non ho mai dimenticato Cavallermaggiore. È una città bellissima. Io sono nato a Madonna del Pilone. Oggi di questa cittadinanza onoraria sarebbe contento mio padre. La dedico alla mia famiglia, a tutti voi e a chi è venuto da lontano per questo momento».

 

Alla cerimonia coordinata dal Sindaco di Cavallermaggiore Antonio Parodi insieme al Segretario comunale Fabrizio Selvatico sono intervenuti anche gli assessori regionali Antonella Parigi e Francesco Balocco, Carlo Petrini, il Direttore della Biblioteca civica di Cavallermaggiore Dario Milano, il Deputato Mino Taricco, l’imprenditore Oscar Farinetti, lo scrittore Pier Mario Giovannone e l’artista Pippo Bessone.

 

c.s.