E’ stata una manifestazione da record, con ben venti giocatori di seconda categoria al via nel tabellone principale, ma l’Open del Tartufo è già pronto per ripartire, pensando alla prossima stagione. Ne sono sicuri il Main sponsor Guelfo Costruzioni e lo sponsor tecnico Fruttero Sport.
“ Siamo davvero soddisfatti dell’esito del torneo – ha dichiarato Sergio Guelfo – siamo riusciti in breve tempo a formare un team organizzativo capace di allestire una competizione di grande livello. Un plauso particolare va alla dirigenza dello Sporting Club Albese, che ha dato ampia disponibilità e si è dimostrata preparata ad affrontare anche il maltempo che rischiava di complicare le ultime giornate di gare. Ringrazio il Presidente Domenico Rossano, tutti i membri del Consiglio di Amministrazione del circolo, Fausto Cardinale per la doviziosa programmazione degli incontri, il giudice arbitro Angelo Bongiovanni , il Direttore di gara Daniele Viglino e l’addetto stampa Andrea Merlo. Siamo già al lavoro affinchè il prossimo anno si possa migliorare ulteriormente”.
E’ stato dello stesso parere Mauro Sabatini, responsabile di Fruttero Sport Alba: “Abbiamo aggiunto un ulteriore mattoncino che ci ha permesso di fare un salto di qualità notevole. Rispetto all’anno scorso, la terza edizione del torneo è stata caratterizzata da una entry list molto più nutrita e di livello assoluto. Abbiamo avuto la fortuna di coinvolgere un Main sponsor importante come Guelfo Costruzioni che ha sposato la nostra causa e sarà, assieme a Fruttero Sport, ancora protagonista in futuro. Chissà che l’anno prossimo non si possa presentare una kermesse con un montepremi maggiore, capace di calamitare ancor di più l’attenzione dei tennisti di vertice”. Il desiderio, nemmeno troppo velato, è quello di passare dal montepremi attuale di 3000 euro alla fatidica soglia dei 5000.
Nella foto da sx: Rossano – Sabatini – Merlo -Guelfo
cs