Una sala gremita con un pubblico attento e profondamente coinvolto ha accolto, sabato scorso a Fontafredda a Serralunga d’Alba, il Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Mons. Fouad Twal.
Il Patriarca, in Italia per il Sinodo, è stato ospite del Comitato Interpaese Italia – Israele e territori palestinesi del Rotary International presieduto da Giorgio Groppo. La visita è stata la conclusione del Programma “Pace e Comprensione Mondiale” che ha caratterizzato l’anno di Governatorato di Giorgio Groppo al vertice del Distretto 2032 ( Cuneo, Asti, Alessandria del Piemonte e Regione Liguria ).
Sua Beatitudine Mons. Twal ha evidenziato e raccontato quella che è ad oggi la situazione umana e politica del territorio mediorientale e la condizione umana che tutta la popolazione palestinese e della città di Gerusalemme vive in queste drammatiche ore.
Il Patriarca ha anche affrontato la situazione dei Cristiani in terra Santa: una piccola comunità , solo il 2% dell’intera popolazione di Israele, che opera per il dialogo e l’educazione con scuole, università e ospedali aperti a tutti.
Gerusalemme, ha ancora sottolineato Sua Beatitudine Twal, è una terra alla disperata ricerca di pace, una pace possibile solo per tutti e non per un unico popolo. La soluzione è dunque vivere insieme ma per farlo bisogna lavorare sull’educazione: “Le nostre scuole – ha evidenziato – hanno molti studenti mussulmani e questo è importante perché attraverso la formazione questi ragazzi potranno dare un vero contributo per la società”.
cs